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Raccolta delle olive, autorizzati spostamenti fuori comune anche per frangere


Il principio della deteriorabilità, già utilizzato per il lockdown di primavera per sfamare gli animali, permette a agricoltori e privati di salvaguardare il raccolto. Ecco le regole stabilite da prefetto sindaci e governatore


Redazione


Novembre è il mese clou per la raccolta delle olive e il divieto di passare i confini comunali avrebbe potuto mettere a rischio l’intera stagione, non solo per i produttori professionali, ma anche per i frantoi e i privati.
Un problema molto sentito in tutta la provincia, tanto che è stato convocato ieri 12 novembre un tavolo in Prefettura in cui i sindaci dei sette Comuni hanno chiesto chiarimenti al prefetto. 
L'esito del vertice, poi confermato in serata da un'ordinanza della Regione, è che la raccolta delle olive è autorizzata anche se il proprietario risiede in un comune diverso da dove ha il campo. Il principio è quello della deteriorabilità del prodotto, che viene mantenuto anche per la frangitura. In questo caso, però, a differenza dell’oliveta che non può essere spostata, bisogna scegliere il frantoio più vicino, nel caso in cui questo fosse tutto prenotato, allora si può andare ad uno più lontano.
“E’ necessario – spiega Primo Bosi – salvaguardare da una parte il raccolto, ma dall’altra anche il divieto di assembramento, quindi bisogna anche calcolare bene gli appuntamenti e il numero di clienti presenti in contemporanea”. Se i frantoi della provincia sono tutti pieni e se l’orario per la frangitura viene dato dopo le 22 , ora in cui scatta il coprifuoco, ci si può muovere. Per gli spostamenti è necessario avere l’autocertificazione. “Interpretando la norma – spiega Stefano Grossi ispettore alla Municipale di Montemurlo – si possono autorizzare anche spostamenti fuori provincia, naturalmente il percorso deve essere coerente e oltre il coprifuoco. Ovviamente tutto deve essere dimostrabile”. In pratica si applica lo stesso principio utilizzato per sfamare gli animali durante lo scorso lockdown.
Sulla stessa frequenza anche l'ordinanza regionale firmata dal governatore Giani. Sono ammessi spostamenti per le attività di raccolta e di frangiture delle olive anche per andare e tornare dai frantoi, per accudire gli animali allevati, è possibile muoversi nel caso in cui il proprio Comune non disponga di specifici punti vendita oppure nel caso sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili, alle persone separate o divorziate per andare a trovare in comuni di aree differenti figli minorenni dall'altro genitore, per l'attività di raccolta di tartufi, funghi e attività di pesca svolte a titolo professionale, tali attività svolte a titolo amatoriale possono essere esercitate esclusivamente nel proprio Comune.

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Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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