Questura in lutto: si è spento il sovrintendente capo Mattei, da 18 anni era in servizio a Prato

Un gravissimo lutto ha colpito la Questura di Prato che piange la perdita di uno dei suoi poliziotti più preparati ed esperti.  Nel pomeriggio di sabato 19 settembre si è infatti spento, all’’Ospedale Careggi, il sovrintendente capo Enrico Lido Mattei, stroncato da un male incurabile. Mattei, pratese doc, aveva 54 anni e dal 1991 prestava ininterrottamente servizio a Prato, dove ha ricoperto un po’ tutti gli incarichi: dal servizio sulle Volanti, all’Ufficio stranieri fino alla Squadra Mobile, per poi passare dal 1999 alla Squadra investigativa della Divisione di polizia amministrativa, contribuendo a dare importanza all’ufficio, sempre più chiamato a vigilare in relazione alla crescita esponenziale, nella città di Prato, del numero esercizi commerciali gestiti da cittadini stranieri, con la necessità di pianificare attenti ed incessanti controlli, finalizzati alla verifica del rispetto della legislazione vigente, soprattutto in materia antiterrorismo.Il Questore di Prato Domenico Savi e tutti i colleghi ne ricordano l’eccellente preparazione professionale, l’innato attaccamento alla divisa e ai valori della Costituzione della Repubblica Italiana, la naturale capacità di relazionarsi con i cittadini, la simpatia, le sue profonde doti caratteriali e umane. Le esequie, che si terranno nel pomeriggio odierno, alle ore 16, presso la Basilica di Santa Maria delle Carceri, saranno officiate dal Cappellano della Polizia di Stato don Francesco Grazzini.