Prato scivola di dieci posizioni e, rispetto allo scorso anno, si colloca al cinquantanovesimo posto nella classifica della qualità della vita 2018. ItaliaOggi ha pubblicato l'indagine condotta assieme all'Università La Sapienza di Roma che ha preso in esame tutte e 110 le province italiane restituendo la fotografia di un Paese nel quale si sta meglio al Nord-Est e, in generale, nelle città fino a 100mila abitanti.
Prato perde terreno ma resta per un soffio in 'fascia due' confermando una qualità della vita accettabile. Arriva alla venticinquesima posizione la 'fascia uno' che indica una qualità della vita buona (tra le toscane figurano solo Siena al quarto posto e Arezzo al ventesimo), e fino al cinquantanovesimo – includendo appunto Prato – la 'fascia due'. Peggio fanno solo Massa Carrara e Lucca, rispettivamente 61a e 66a con una qualità della vita considerata scarsa.
Diversi i parametri presi in esame dall'indagine. Per “affari e lavoro” Prato è trentesima e guadagna due posizioni rispetto al 2017, ma peggiora il tasso di disoccupazione e di occupazione. Primo posto anche quest'anno per il numero di imprese registrate ogni 100mila abitanti e terzultima, invece, per imprese cessate ogni 100 attive.
Piccolo passo indietro per quanto riguarda il “tenore di vita”: Prato scende dalla 40a alla 43a posizione. La spesa media mensile pro capite per i consumi è di 1.152 euro, un po' meno dello scorso anno a conferma di un impoverimento dei portafogli dei pratesi. L'importo medio del reddito è di 25.996 euro, il valore medio delle pensioni è di 916 euro, quello dei depositi bancari di 16.289: tutto come lo scorso anno.
Il fronte caldo della “criminalità” non dà scossoni: Prato era 95esima nel 2017, 96esima quest'anno; una posizione che la mette nel gruppo delle città dove, per questa voce, la qualità della vita è insufficiente. Le fanno compagnia città come Trieste, Torino, Firenze, Pisa, Roma, Foggia, Napoli, Milano e Bologna.
Per quanto riguarda il “disagio sociale” la provincia di Prato occupa il 47° posto, 19 in meno di un anno fa. Quando si parla di “popolazione”, Prato, nella classifica generale è decima, mentre è dodicesima per numero di immigrati ogni mille residenti.
73° posto per “servizi finanziari e scolastici”, 81° per il “sistema salute”, 57° per “tempo libero e turismo” e, infine, 67° posto per “ambiente” con un balzo indietro di nove posti.