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Il camper dei vaccini pediatrici oggi, 2 febbraio, ha fatto sosta alla scuola prima Marcocci alle Fontanelle, venti i bambini prenotati in larga maggioranza stranieri ma i vaccini a disposizione sono ottanta. Il servizio prevede quattro ore di turno, coinvolto anche il personale delle associazioni di volontariato.
"L'adesione – spiega Gabriella Franco dirigente scolastica dell'Ic Levi – è stata tiepida, forse anche perchè abbiamo molte classi in quarantena o in sorveglianza e quindi in queste condizioni le famiglie hanno preferito non aderire all' iniziativa. Abbiamo anche esteso le prenotazioni ad altri istituti comprensivi e alcune prenotazioni sono arrivate questa mattina. Speriamo comunque di avere reso un servizio utile alle famiglie e che soprattutto possa permettere ai bambini di stare in classe in presenza".
La prevalenza da parte di famiglie straniere, potrebbe essere letta propria nell' ottica del servizio che la scuola ha reso: le prenotazioni sono state fatte tramite la direzione scolastica senza quindi passare per il portale che, per chi non padroneggia l'italiano, risulta complicato da utilizzare. Per i genitori presenti infatti sono stati i figli a fare da traduttori nella fase di compilazione dei documenti e dei consensi.
"L'adesione – spiega Gabriella Franco dirigente scolastica dell'Ic Levi – è stata tiepida, forse anche perchè abbiamo molte classi in quarantena o in sorveglianza e quindi in queste condizioni le famiglie hanno preferito non aderire all' iniziativa. Abbiamo anche esteso le prenotazioni ad altri istituti comprensivi e alcune prenotazioni sono arrivate questa mattina. Speriamo comunque di avere reso un servizio utile alle famiglie e che soprattutto possa permettere ai bambini di stare in classe in presenza".
La prevalenza da parte di famiglie straniere, potrebbe essere letta propria nell' ottica del servizio che la scuola ha reso: le prenotazioni sono state fatte tramite la direzione scolastica senza quindi passare per il portale che, per chi non padroneggia l'italiano, risulta complicato da utilizzare. Per i genitori presenti infatti sono stati i figli a fare da traduttori nella fase di compilazione dei documenti e dei consensi.
Il primo bimbo ad essere vaccinato è di origine cinese ed è stato accompagnato dal padre, il personale dell' Asl oltre ad un attestato di coraggio ha anche consegnato la data per il richiamo della vaccinazione al Pegaso.
In coda anche una bambina pakistana, un un undicenne del Marocco e due fratellini italiani che insieme si sono fatti coraggio e sono saliti sul camper. Tutti poi hanno aspettato i canonici quindi minuti nella palestra messa a disposizione dalla scuola, mentre il camper è stato parcheggiato all' interno del cortile. Il prossimo appuntamento con la campagna vaccinale itinerante è per il 15 febbraio a Poggio a Caiano alla scuola Filippo Mazzei e il 9 marzo a Vaiano all' istituto comprensivo Bartolini.
Edizioni locali: Prato