Da oggi il teatro di Manifatture Digitali Cinema porterà il nome di Francesco Nuti, l'attore e regista morto lo scorso 12 giugno a 68 anni. E' l'omaggio che il Comune di Prato fa a uno dei suoi figli più famosi, legatissimo alla sua città, presente in tanti suoi film a cominciare da Madonna che silenzio c'è stasera. Stamani, è partita proprio dalla proiezione della scena del telaio impazzito la carrellata sulla lunga carriera cinematografica, musicale e artistica di Cecco di Narnali, commentata dalla sua famiglia: la figlia Ginevra, il fratello Giovanni e l'ex compagna Anna Maria Malipiero che hanno scoperto la targa con il sindaco Matteo Biffoni, il presidente della Regione, Eugenio Giani e l'assessore alla Cultura Simone Mangani. “Sono molto contenta di questa intitolazione. – afferma Ginevra Nuti – Un luogo dove si fa cinema che porta il nome di mio padre. E' uno strumento per far conoscere la sua arte alle nuove generazioni e ai più giovani che ancora non hanno avuto modo di conoscerla”.
La targa avrà una sistemazione più adeguata quando la facciata dell'ex convento di Santa Caterina sarà completamente recuperata con i fondi Pnrr per ampliare gli spazi dedicati a Manifatture digitali. “C'è tanto di Prato in Francesco, c'è tanto di Francesco in Prato – ha affermato Biffoni – perché ha saputo rappresentare quell'ironia e quella capacità di prendere tutto con leggerezza che è tipica di questa città”. Per il presidente Giani “ha portato avanti un cinema che ha saputo essere avanguardia e mettere insieme una proiezione nazionale e internazionale con le caratteristiche della nostra identità”.
Ma questo non sarà l'unico e l'ultimo omaggio di Prato a Nuti come sottolinea l'assessore Mangani: “Un omaggio dovuto a una figura che non sarà assolutamente dimenticata e che è ancora al centro di una commedia che si ispira a lui ma non lo dichiara troppo”. Naturalmente è confermato l'appuntamento di maggio con la tradizionale rassegna “Buon compleanno Francesco”. Poi c'è anche la proposta del fratello Giovanni: “Ho già parlato con il sindaco sulla possibilità di istituire una mostra permanente dei dipinti di Francesco e di qui anche altre cose spero”.
Prato rende omaggio a Francesco Nuti: il teatro di Manifatture Digitali porta il suo nome
Stamani la cerimonia di intitolazione alla presenza della figlia Ginevra, del fratello Giovanni e dell'ex compagna Anna Maria Malipiero. “C'è tanto di Prato in Francesco, c'è tanto di Francesco in Prato" ha affermato Biffoni
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