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Prato maglia nera per richieste di esecuzione di sfratti, terza in Toscana e per quelli eseguiti che la portano al secondo posto dopo Firenze. Nel corso del 2022 sono state rispettivamente 883, con un incremento percentuale del 181% rispetto all'anno preccedente, e 299 pari a + 205% (fonte Ministero dell’Interno).
L’emergenza abitativa pratese si sostanzia anche in altri numeri: sono 1.828 le case popolari, all’ultimo posto fra le provincie per dotazione di Edilizia Residenziale Pubblica, a fronte di 1.192 domande valide, secondo gli aggiornamenti dell'ultima graduatoria di Epp. Però c'è anche un dato positivo: il terzo posto fra le provincie toscane per numero di alloggi Erp in costruzione (in valore assoluto) cioè 57, dietro a Firenze e Pisa, con un incremento dal 2000 del 7,2%.
Rispetto al dato degli alloggi sfitti, che nella Lode Pratese è pari a 214, va sottolineato che 71 sono o in corso di manutenzione o con interventi già finanziati e 27 in disponibilità in procinto di essere assegnati "Elementi- secondo Davide Innocenti segretario generale del Sunia Prato – che connotano un’attenzione importante da parte dell’Amministrazione Comunale rispetto al problema degli alloggi sfitti di Epp".
Che la situazione sia difficile lo dimostra anche il numero di domande per il contributo all’affitto 2023 che sono state 950 . "Nonostante il meritorio intervento con risorse proprie di 750mila euro da parte del Comune di Prato – ancora Innocenti- mancano all’appello circa 200mila euro di contributo statale, e l’effetto sarà che meno cittadini pratesi riceveranno i soldi del contributo affitti e con importi minori rispetto agli anni passati".
L’emergenza abitativa pratese si sostanzia anche in altri numeri: sono 1.828 le case popolari, all’ultimo posto fra le provincie per dotazione di Edilizia Residenziale Pubblica, a fronte di 1.192 domande valide, secondo gli aggiornamenti dell'ultima graduatoria di Epp. Però c'è anche un dato positivo: il terzo posto fra le provincie toscane per numero di alloggi Erp in costruzione (in valore assoluto) cioè 57, dietro a Firenze e Pisa, con un incremento dal 2000 del 7,2%.
Rispetto al dato degli alloggi sfitti, che nella Lode Pratese è pari a 214, va sottolineato che 71 sono o in corso di manutenzione o con interventi già finanziati e 27 in disponibilità in procinto di essere assegnati "Elementi- secondo Davide Innocenti segretario generale del Sunia Prato – che connotano un’attenzione importante da parte dell’Amministrazione Comunale rispetto al problema degli alloggi sfitti di Epp".
Che la situazione sia difficile lo dimostra anche il numero di domande per il contributo all’affitto 2023 che sono state 950 . "Nonostante il meritorio intervento con risorse proprie di 750mila euro da parte del Comune di Prato – ancora Innocenti- mancano all’appello circa 200mila euro di contributo statale, e l’effetto sarà che meno cittadini pratesi riceveranno i soldi del contributo affitti e con importi minori rispetto agli anni passati".
Per riuscire a rimettere al centro del dibattito politico le politiche abitative, il Sunia Nazionale ha lanciato una petizione popolare per il diritto all’abitare che vede la Federazione di Prato impegnata in una raccolta di firme che si può sottoscrivere presso la sede in piazza Mercatale il lunedì, mercoledì e giovedì mattina. L'8 gennaio un banchino sarà presente in piazza del Mercato nuovo dalle 10 alle 13.
Edizioni locali: Prato