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Nella ricerca di posti letto Covid, non arranca solo il Santo Stefano. Anche le strutture esterne sono in difficoltà. Da giorni la Melagrana di Narnali segna il tutto esaurito con 42 letti occupati su 42. Le eventuali dimissioni vengono subito compensate da nuovi arrivi e di conseguenza il saldo è invariato.
C'è poi la palazzina Ovest al Misericordia e Dolce, diventata Covid qualche giorno fa al posto delle cure intermedie. Ebbene i posti occupati sono ben 36 su un totale di 45. Si tratta di pazienti a bassa intensità che non presentano un quadro clinico da ospedale ma neanche da restare a casa. Un modulo di low care è stato attivato anche al Santo Stefano da ieri, 15 novembre, sempre al secondo piano che, almeno al momento, è il piano scelto per concentrare i pazienti Covid. Sono una quindicina di letti che possono arrivare fino a un massimo di 40.
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