Positivi al coronavirus ma in giro a passeggiare: un comportamento gravissimo per il quale, un giorno, compariranno a risponderne davanti a un giudice. Sono 21 le persone denunciate per non aver rispettato il divieto assoluto all'isolamento per evitare di diventare veicolo di infezione. Altre 18 persone, invece, sono state sanzionate per non aver rispettato le limitazioni governative imposte con la classificazione della Toscana a 'zona rossa'. Sono i numeri comunicati dalla prefettura e riferiti ai giorni compresi tra domenica 15, primo giorno di 'zona rossa', e la mezzanotte di martedì 17. Controlli a tappeto in tutta la provincia per verificare il rispetto delle regole: al lavoro carabinieri, polizia, Municipale, guardia di finanza. Un monitoraggio stretto che ha prodotto, oltre alle 21 denunce e alle 18 sanzioni, l'identificazione di 526 persone e l'accertamento in 107 tra attività commerciali ed esercizi pubblici. Solo un commerciante è stato sanzionato per aver aperto il suo negozio nonostante non fosse tra quelli autorizzati a farlo. Tra le sanzioni, diverse quelle a persone trovate fuori dal comune di residenza o trovate fuori casa senza una valida giustificazione. Diversi anche i cittadini che hanno lasciato il loro domicilio nonostante si trovassero in quarantena precauzionale per avere avuto contatti diretti con positivi al coronavirus. I controlli, come disposto dal prefetto, continuano senza sosta: forze dell'ordine impegnate nel costante presidio del territorio per contrastare il mancato rispetto delle norme utili a frenare la diffusione del virus.
Positivi al covid ma violano la quarantena: a Prato 21 denunce. Altri 18 sanzionati per mancato rispetto del dpcm
Controlli serrati nei primi tre giorni di 'zona rossa'. Polizia, carabinieri, guardia di finanza e Municipale a presidio del territorio come disposto dal prefetto. Identificate 526 persone e accertata la regolarità di apertura e contingentamento della clientela di 107 tra negozi ed esercizi pubblici
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