E' lievitato di un milione 800mila euro il costo del progetto per la realizzazione del distretto Casa della Salute di San Paolo. A causa del rincaro delle materie prime registrato negli ultimi mesi, il quadro economico per questo atteso intervento, passa da 4,3 milioni a 6,1 milioni di euro.
La notizia, già nell'aria da tempo, è stata data dal direttore generale dell'Asl Toscana centro, Paolo Morello Marchese, stamani, 10 ottobre, nel corso dell'incontro organizzato dalla Regione sui finanziamenti Pnrr. In realtà la struttura socio sanitaria che sorgerà a San Paolo, è coperta da fondi statali ex articolo 20 e solo in minima parte dal Pnrr, ma il numero uno dell'azienda sanitaria ha citato l'intervento come esempio delle difficoltà che gli enti pubblici stanno registrando per far fronte ai rincari che subiscono i progetti già in pista a causa del forte aumento dei costi delle materie prime.
Un altro esempio è la nuova palazzina del Santo Stefano, lievitata di oltre sei milioni di euro. Si tratta di "fuori programma" molto salati che danno più di un gratta capo agli enti che li subiscono, alle prese con risorse limitate, e che nel caso dell'Asl Toscana Centro saranno coperti da risorse proprie attraverso l'accensione di mutui. Morello Marchese ha annunciato anche che nel giro di poche settimane si potrà procedere con la pubblicazione della gara d'appalto. Quella per la palazzina del Santo Stefano è alle battute finali.
La consigliera regionale Ilaria Bugetti ringrazia l'Asl per lo sforzo che compie coprendo la spesa aggiuntiva: “Quello dell'aumento dei costi delle materie prime è un problema che sta avendo ripercussioni in ogni campo delle nostre vite e che tocca tutti: le famiglie, le imprese e anche gli enti pubblici, il cui compito è garantire servizi efficaci ai cittadini. Per questo l'incremento della spesa per la realizzazione della nuova Casa della Salute di San Paolo è un fatto che desta preoccupazione, anche perché sintomo di una situazione con cui dobbiamo necessariamente fare i conti. Come istituzioni però dobbiamo anche impegnarci in ogni modo possibile affinché opere pubbliche come questa non vengano rimandate ancora, perché sono le risposte a bisogni concreti dei cittadini. Grazie quindi ad Asl Toscana Centro, per lo sforzo che ha messo in campo affinché questo progetto non subisca uno stop proprio proprio adesso che si entra nella fase operativa. La Regione Toscana è al vostro fianco. Il presidente Giani, tra le altre cose, ha infatti già espresso l’intenzione di chiedere al nuovo governo, appena si sarà insediato, che vengano implementati gli stanziamenti per quei progetti già approvati nell’ambito del Pnrr e che hanno subito un aumento dei costi".
Il distretto-casa della salute di San Paolo, sorgerà nell'attuale area incolta tra via Toscanini e via Donizetti, di proprietà comunale, nei pressi della scuola. Sarà a due piani, terra e primo, e ospiterà guardia medica, salute mentale, salute donna, ambulatori, prelievi. La struttura funzionerà 24 ore su 24, avrà la diagnostica e sarà contrassegnata da una fortissima integrazione con i medici di medicina generale.
L'edificio, in tutto oltre 1800 metri quadrati, avrà forma a "L" in modo da agevolare gli accessi dalle due strade. Il suo compito non è solo quello di servire la zona di San Paolo, che attende la struttura da oltre 8 anni, ma anche di alleggerire l'ospedale Santo Stefano e in particolare il pronto soccorso da interventi non urgenti.