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I Gialli di Santo Stefano si confermano campioni della Palla Grossa per il secondo anno consecutivo. Nella finale bis del 2013 hanno nuovamente sconfitto gli Azzurri di Santa Maria con un punteggio che non lascia spazio a recriminazioni: davanti a circa 2.500 spettatori, i Gialli si sono imposti per 20 a 3. Lo scorso anno la finale era terminata sul 14-2. Per i Gialli era la terza finale consecutiva, considerando quella persa con i Verdi nel 2012, quando fu riproposto il gioco dopo una lunga assenza.
Alla sfilata iniziale non hanno partecipato Rossi e Verdi in segno di protesta con l'organizzazione che ha annullato la finalina per il terzo posto inizialmente prevista per domani sera. Una decisione che non è andata giù ai due quartieri.
A inizio partita è stato consegnato un riconoscimento, una targa, dedicata a Giuseppe Giangrande, il carabiniere ferito davanti a Palazzo Chigi e ancora ricoverato a Imola. Per quetso non è potuto intervenire, nel ruolo di messere. Al suo posto la figlia Martina, che ha ritirato la targa: "Il babbo è felice per essere stato nominato messere della Palla Grossa – ha detto Martina -: ha accolto con grande felicità la notizia. È ancora ricoverato a Imola, ormai è li da 18 mesi. Io sono i suoi occhi, gli racconterò domattina la partita e sarà come se l'avesse vista. Il cammino della riabilitazione è ancora lunga ma confidiamo di rientrare a Prato tra qualche mese".
Parole di elogio per il coraggio di Giangrande e si sua figlia sono state spese anche dal sindaco Matteo Biffoni, che ha poi elogiato la città per come ha risposto anche stasera. : "Credo tantissimo nella Palla Grossa – sono le parole di Biffoni -. L'ho inserita nel programma elettorale e da parlamentare ho addirittura proposto di inserirla tra i giochi storici, accanto a eventi come al Palio di Siena. Ho ereditato questa manifestazione ma ne sono orgoglioso e il punto non è se il prossimo anno la ripeteremo oppure no, il punto vero è che il prossimo anno faremo una Palla Grossa ancora più bella".
"La Palla Grossa è la festa della città e sono i numeri a dimostrarlo – sono le parole dell'organizzatore Claudio Belgiorno -. Stasera abbiamo registrato il sold-out e tanto basta. In campo grande correttezza e la voglia da parte di tutti i calcianti di offrire il miglior spettacolo possibile alla città. Le polemiche saranno chiarite nei prossimi giorni. Le tante menzogne saranno chiarite eccome, in modo serio e definitivo nell'interesse di tutti. Il calore di stasera è il risultato di tre anni di duro lavoro, siamo soddisfatti".
Gli fa eco Lorenzo Patriarchi, presidente dell'associazione Palla Grossa. "Spettacolo bellissimo, basta dare un'occhiata all'arena per rendersene conto – dice -. Siamo felici di avere con noi Martina Giangrande, nel nostro piccolo abbiamo voluto dimostrare la nostra vicinanza a suo padre che è un esempio di forza e coraggio. Quanto alle polemiche ripeto che è giusto portare rispetto al sudore dei calcianti che durante l'anno si sacrificano e si allenano per offrire un bello spettacolo ai pratesi. L'organizzazione è fiera di questi tre anni, faticosi e intensi ma meravigliosi e l'obiettivo è lavorare per la prossima edizione".
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