Continua a suscitare clamore l’affondo della Lega Nord all’indirizzo del Vescovo di Prato. Dopo l’intervento di Francesco Querci dell’Udc, che nel prendere le distanze dalla sortita del segretario provinciale dei padani Federico Tosoni è arrivato persino a chiedere un chiarimento nella maggioranza che appoggia la giunta Cenni, giunge la presa di posizione anche dell’opposizione. “Forse Tosoni non sa che la generosa opera pastorale del Vescovo Simoni è guidata dall’amore per la verità e per la giustizia e che la Diocesi è impegnata in prima linea nel sostegno delle famiglie in difficoltà” chiosa in difesa della Chiesa di Prato il consigliere comunale Pd Nicola Oliva, che bolla le parole di Tosoni come “autentica affermazione da bar Sport”. Sul piano politico, oltre alla difesa del Vescovo dalla “strumentalizzazione per attaccare il nemico, in questo caso l’Udc”, Oliva mette in evidenza anche la contraddizione fra l’impegno leghista in favore dei simboli cristiani e le parole di attacco alla Chiesa “Tosoni, che fino all’altro ieri ha fatto della difesa del Crocefisso la sua ragione di vita, oggi è spavaldamente all’attacco proprio contro la Chiesa, simbolo di amore e fratellanza. Non c’è traccia di proposte politiche concrete d- prosegue Oliva – così come, non c’è traccia di alcuna soluzione al problema occupazionale che vive la città da parte del partito che lui rappresenta e della giunta”. (c.a.p.)
Oliva (Pd) difende il vescovo: “Ingiustificato e immotivato l’attacco della Lega”
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