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Ultimi giorni utili per presentare un progetto di riqualificazione per Officina Giovani. Il 30 maggio scadranno i termini fissati dal consigliere delegato Leonardo Soldi per inviare le idee sul futuro degli spazi ex Macelli, passaggio preliminare per l’incontro riepilogativo fra circa 15 giorni che tirerà le somme e indicherà quale progetto l’amministrazione comunale vorrà portare avanti. In lizza al momento 5 fra progetti globali e semplici linee-guida relative al modo ideale di far funzionare Officina. Già reso noto al pubblico il piano elaborato dall’assemblea “Libertà è Partecipazione” che mira a fare dei Cantieri Culturali una sorta di Centro Giovani con spazi dedicati alla fotografia, al laboratorio musicale, ad un mercatino dei libri usati con la possibilità di attivare una convenzione con il corso di laurea Progeas per la realizzazione di borse di studio e di tirocini da svolgere ad Officina.Attorno a queste idee in queste settimane si è attivato un canale diretto di comunicazione fra Soldi ed alcuni dei rappresentanti dell’assemblea, ma nonostante i primi momenti avessero lasciato sperare in un esito costruttivo del dialogo adesso tornano ad affacciarsi le frizioni. A sfoderare le armi sono per primi i ragazzi di “Libertà è Partecipazione”, perplessi di fronte a due indicazioni fornite dal consigliere delegato, soprattutto sul versante dei costi, per vedere trasformati in realtà i piani presentati: “Dopo gli ultimi colloqui avuti con Leonardo Soldi – scrivono in un comunicato – siamo preoccupati circa la tempistica e l’effettiva possibilità di reperire risorse. Secondo quanto ci è stato riferito, infatti, nessuna misura per la riqualificazione verrebbe adottata prima di dicembre 2010, protraendo così per altri 7 mesi lo stato di transizione dei Cantieri Culturali. Se fosse davvero così, questa attesa sarebbe inconcepibile, dato che i nuovi spazi sono stati dichiarati pronti da una delibera comunale datata dicembre 2009. Altrettanto sconcertante poi è la notizia dell’erogazione delle risorse necessarie da parte dell’assessorato alla Cultura, piuttosto che dello stesso assessorato alle Politiche Giovanili. Auspichiamo infatti che si tenga conto dei tanti mesi di collaborazione e di confronto costruttivo, nostro come di tutti gli altri interessati agli spazi di Officina Giovani, con i responsabili della gestione degli ex-Macelli. A nostro giudizio, è sconveniente la distinzione fra chi, da un lato ha portato avanti ricognizioni e studi di fattibilità per il reperimento dei progetti, e dall’altro dovrà valutare l’opportunità di reperimento delle risorse per le stesse proposte. Ci piace però sottolineare l’apertura del Consigliere delegato e, conseguentemente, vogliamo essere fiduciosi per una risoluzione positiva della questione”.Non si lascia desiderare la risposta di Leonardo Soldi, che difende la scelta di non intervenire prima del mese di dicembre di quest’anno: “Abbiamo fatto il bando temporaneo della durata di un anno per agevolare la raccolta di idee e di progetti”, mostrando la sua contrarietà di fronte alla polemica sulla competenza dell’assessorato alla cultura sull’erogazione delle risorse: “Mi preme precisare che a differenza del passato i membri della giunta non sono in competizione, sto lavorando con lo spirito di una completa collaborazione con l’assessore Beltrame, perché la nostra è una squadra unita”.
Carlandrea Adam Poli