Dovremo attendere ancora prima di vedere un nuovo supermercato Lidl al posto delle fabbriche tra via Bologna e via Fratelli Cervi nell'abitato di Santa Lucia. La Soprintendenza infatti, ha bocciato il progetto presentato dai privati. L'area infatti, ricade all’interno delle aree sottoposte a vincolo paesaggistico per la vicinanza alla zona collinare. Pur riconoscendo che l'intervento qualifica il quartiere, può essere migliorato rendendo più armonioso il suo profilo rispetto al contesto in cui si inserisce. I tecnici dei proponenti, quindi, sono già a lavoro per modificare i prospetti.
L'intervento è contenuto in un piano di recupero già approvato dal Comune di Prato che ha imposto una serie di condizioni
In cambio di una media struttura di vendita. L’area è di quasi 6.500 metri quadrati ma il supermercato ne occuperà solo la metà. In particolare sarà demolita una parte dei capannoni per fare posto agli standard pubblici o privati a uso pubblico. La sostituzione edilizia riguarderà solo il capannone perpendicolare a via Bologna e a via Fratelli Cervi. Tra le altre cose è previsto un collegamento pedonale tra viale Fratelli Cervi e via Bologna, un controviale in viale Fratelli Cervi in prosecuzione alle porzioni già esistenti, oltre 400 metri quadrati di parcheggi pubblici lungo via Bologna.
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