Nasce “Il paradiso degli impollinatori”, Prato a fianco del Wwf per difendere l’ecosistema

Nasce anche a Prato il "paradiso degli impollinatori", un'area dedicata ad ospitare piante, fiori e arbusti del cui nettare si nutrono appunto agli impollinatori, fondamentali per l'ecosistema naturale e per la vita.

E' stata realizzata dalla sezione Wwf di Pistoia e Prato, con la collaborazione del Comune di Prato, in un’area del giardino in prossimità della ciclabile nel tratto tra il Ponte Datini ed il sottopasso ferroviario di via Razzi. Domani, sabato 20 gennaio, alle 11 ci sarà l'inaugurazione alla presenza dell'assessora alla Città curata Cristina Sanzò e dei rappresentanti di Wwf Prato e Pistoia. Saranno proposti dei giochi per spiegare ai bambini l'impollinazione e consegnati anche dei piccoli gadget.

Le piante e gli impollinatori  hanno un rapporto di reciproca convenienza: le piante attraggono gli impollinatori fornendo loro il nettare, una sostanza zuccherina di cui si cibano, e questi andando di fiore in fiore in  cerca di nutrimento, involontariamente trasportano polline grazie al quale avviene la fecondazione dei fiori e la conseguente produzione di frutti e semi.

Il progetto fa parte di una campagna del Wwf Italia finalizzata a produrre azioni per favorire gli impollinatori e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che questi stanno attraversando.

Il “Paradiso” è costituito da tutta una serie di piante aromatiche:  lavanda, rosmarino, salvia, prugnoli, biancospino e ligustro, piante che fioriscono in periodi differenziati per garantire con continuità cibo per gli impollinatori. Inoltre dal momento che l’area è in prossimità dell’alveo di un fiume dove molti fiori spontanei sono già presenti, anche la scelta delle essenze è stata fatta per integrare e diversificare il più possibile l’offerta di nettare agli impollinatori.