Multisala di Capezzana, è corsa al posto di lavoro: ce la farà solo uno ogni cento

Gianni Morandi cantava che uno su mille ce la faceva. Qui va senz’altro meglio, visto che si parla di uno su cento, ma la proporzione resta sempre impressionante. Per i 30 posti di lavoro disponibili presso la nuova Multisala di Capezzana si sono fatti avanti 3mila pratesi, che hanno letteralmente sommerso con i loro curriculum gli uffici della Giometti di Rimini, la società che gestirà il multiplex la cui inaugurazione è ufficialmente fissata per il prossimo 15 ottobre, anche se è probabile uno slittamento di qualche giorno. Segno evidente della crisi occupazionale che sta mettendo in ginocchio al nostra città, con tanti giovani che non riescono a trovare lavoro e con centinaia di persone che invece il lavoro lo hanno perso o stanno per perderlo. Così, l’arrivo della Multisala per molti è stato visto come l’occasione della vita. Peccato che i posti di lavoro siano davvero pochi rispetto alle aspettative. E ora, per i responsabili della società romagnola, si apre il dilemma di chi prendere e chi scartare. le selezioni sono già iniziate e andranno ancora avanti. Bisogna trovare addetti alla biglietteria, personale di sala, baristi, incaricati delle pulizie. L’intenzione iniziale dei responsabili della Giometti Holding era di avere un colloquio personale con tutti i candidati, in modo anche da capire bene le motivazioni di ognuno. Chissà se il proposito potrà essere mantenuto, visto l’altissimo numero di pretendenti. Una cosa, questa, che ha stupito non poco gli stessi addetti al “reclutamento” che mai, nelle precedenti aperture, avevano assistito ad un vero e proprio “assalto” come si è verificato qui a Prato.