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Puntuale come ogni week end, anche stamani la scena che si presentava intorno ai cassonetti di via Rimini era desolante. Rifiuti di ogni genere gettati a casaccio all'interno dei cassonetti, senza rispettare la differenziata. E poi ancora rifiuti tutto intorno: tanti sacchi neri con scarti di lavorazioni tessili, ma anche materassi, scarti edili, un televisore e una bombola del gas.


Il problema è vecchio e Asm sta cercando di prendere provvedimenti, come annunciato dal direttore Sandro Gensini (LEGGI). Saranno intensificati i controlli e, entro i primi mesi del 2015, tolti i cassonetti, visto che la zona verrà servita dalla raccolta porta a porta. Resta il fatto, però, che al momento regna sovrano il degrado: le notti del finesettimana, approfittando del fatto che il Centro Leonardo Da Vinci è chiuso, arrivano furgoncini che scaricano ogni tipo di rifiuto. Si tratta, come confermato dallo stesso Gensini, in gran parte di ditte cinesi del Macrolotto. Il risultato è che una zona direzionale, con uffici pubblici come l'Agenzia delle Entrate, si trasforma in una mega discarica a cielo aperto.

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