Lo sportello al cittadino della Polizia municipale sarà anche online

Da oggi lo Sportello al Cittadino della Polizia Municipale di Prato sarà anche virtuale. Nello specifico il martedì e il venerdì dalle 16 alle 18, previo appuntamento da fissare online seguendo una semplice procedura. Viene replicato in via digitale tutto ciò che si può fare allo sportello fisico che al momento resterà aperto tre volte a settimana.
Basterà un computer, un tablet o un telefono per chiedere chiarimenti, assistenza e informazioni che riguardano verbali per infrazioni al codice della strada e verbali per infrazioni ai regolamenti comunali, istanze di rateizzazioni per i vari tipi di sanzioni previste per legge, permessi Ztl, ingiunzioni di pagamento, comunicazione dati conducente del veicolo e così via. Chiarimenti ma anche scambio di documenti se necessario per chiudere la pratica. "Lo sportello virtuale assolve alla duplice funzione di essere molto più snello, accessibile e smart e nell'essere anche più comodo da un punto di vista di mobilità, perché recarsi fisicamente presso un ufficio non per tutti è semplice o possibile – ha dichiarato l'assessora alla Polizia Municipale Flora Leoni -. Tra i servizi è possibile richiedere anche solo un consulto, ma in ogni casa lo sportello fisico rimarrà attivo".  
Nel 2022 lo sportello al cittadino ha risposto a oltre 10.000 contatti telefonici e registrato ca 3.000 accessi. Numeri importanti che già da soli giustificano l'attivazione della nuova modalità di accesso. "Tra le richieste più frequenti abbiamo le informazioni sulla decurtazione dei punti, sulla compilazione dei modelli di comunicazione dati del conducente, informazioni sui ricorsi, su rateizzazzioni e tutto ciò che ha a che fare con possibili conseguenze negative sulle sanzioni – ha aggiunto l'ispettore della Polizia Municipale, Vitantonio Esperto -. Quello che facciamo fisicamente attualmente intendiamo replicarlo con lo sportello online a cui è possibile accedere in modo molto semplice". 
Inoltre, la videochiamata non sarà registrata e non ci sarà alcuna acquisizione di immagini, ma prima dell'avvio dovranno essere accettate le condizioni di svolgimento del servizio, altrimenti la videochiamata non potrà partire. Se l'operatore di Polizia Municipale ravvisa durante il colloquio delle condotte sopra le righe penalmente rilevanti a carico dell'utente collegato, si procederà alla registrazione.

Il servizio è in via sperimentale e presto potrà essere esteso anche ad altri uffici comunali. "Il servizio appena attivato fa parte dell'Agenda digitale della città in cui sono presenti azioni molto concrete, alcune già realizzate e altre in fase di realizzazione. Adesso ci rvolgiamo ad altri servizi che potrebbero essere quelli di sviluppo economico, anagrafici e di stato civile dove ci sono alcune procedure che hanno biogno dell'accompagnamento. – ha affermato l'assessora all'Agenda digitale Benedetta Squittieri – E' una modalità molto importante perché consente ai cittadini di considerare le tecnologie come uno strumento da mettere a disposizione dei propri servizi e necessità e allo stesso tempo di non considerarli un muro invalicabile".