110
Riproduzione vietata
Con l’avvicinarsi del 26 dicembre, solennità di Santo Stefano, patrono della diocesi e della città di Prato, il Vescovo monsignor Gastone Simoni ha scritto un messaggio indirizzato a tutti i pratesi. Il testo, che porta la data del 7 dicembre, anniversario della nomina a Vescovo, contiene il rinnovato appello di monsignor Simoni alla concordia e alla coesione sociale invitando la città e in particolare le istituzioni a partecipare alla celebrazione del solenne pontificale della ricorrenza del Santo Patrono in cattedrale. Infine il presule pratese lancia una proposta: dar vita ad un pubblico riconoscimento, che potrebbe essere chiamato “Stefanino”, sulla falsariga del famoso “Ambrogino” che, a Milano, viene assegnato ogni anno per la festa del patrono alle personalità che più si impegnano per lo sviluppo della città ambrosiana.La lettera è significativamente indirizzata “Ai Titolari e ai Rappresentanti delle Istituzioni e delle Componenti sociali di Prato, agli immigrati che si sentono partecipi della nostra società, e in particolare ai pratesi che soffrono maggiormente per la dura crisi del lavoro fra noi” e lo stesso vescovo suggerisce di intitolarla “Per amore di Prato”. “Vi domando di partecipare – scrive il vescovo – il 26 dicembre prossimo, solennità del nostro patrono Santo Stefano Protomartire, alla Messa che concelebrerò con i confratelli della Diocesi, alle ore 10 in cattedrale. Sento, infatti, il dovere di favorire, in occasione di una festa così sentita, la coesione sociale, la riflessione, e la preghiera dei pratesi nella stagione così dura e purtroppo tanto lunga, che la città e la provincia stanno attraversando”. E più avanti si legge: “La proposta a cui accennavo, che non è precisamente mia, ma della quale mi faccio voce, è questa. Perché non dar vita ad un pubblico riconoscimento di quegli operatori economici e culturali che hanno più meritato per mantenere i posti di lavoro in pericolo e per allargarne il numero? Ne sono già al corrente il sindaco e il presidente della Provincia. Ovviamente, per essere efficace e realizzabile, tale proposta dovrebbe essere precisata. Ma, intanto, perché non prenderla in considerazione?”.
Riproduzione vietata