Oltre 700 mila euro destinati alle piscine comunali in attesa che sia presentato il progetto di quella olimpionica a Iolo. “Abbiamo iniziato un percorso importante – ha spiegato l’assessore allo sport Simone Faggi – che prenderà il via la prossima estate quando i corsi sono sospesi, e ristrutturerà completamente tutti gli impianti cittadini”.
Il primo intervento è su via Marradi, che nell’idea della giunta Biffoni dovrà diventare il punto di riferimento per le gare in vasca da 25 metri. Il piano prevede l’ampliamento della tribuna, la coibentazione dell’edificio, il rifacimento della pavimentazione degli spogliatoi e la realizzazione di un bar. La spesa è di oltre 300 mila euro.
Mezzana. L’ex palestra dell’Universo verrà dotata di uno scannafosso con raccolta delle acque e soprattutto avrà potenziata la pompa della vasca in modo da evitare, come da diversi anni succede, che l'effetto falda danneggi l'impianto elettrico costringendo i gestori a chiudere l’impianto. Costo previsto 210 mila euro.
San Paolo. Piccoli interventi di manutenzione che prevedono la sostituzione dei maniglioni antipanico e lavori di manutenzione negli spogliatoi, per un totale di 36 mila euro.
Gescal. Lavori di manutenzione e di adeguamento alle norme anticindendio a cui si aggiunge anche la sostituzione delle piastrelle delle vasche. (67 mila euro).
Dal piano resta fuori la struttura di Iolo, che verrà invece interessata dal progetto per la realizzazione della piscina olimpionica. “Un impianto – secondo Faggi – che è necessario soprattutto per le società sportive, dalla pallanuoto al sincro. In parallelo porteremo avanti anche il progetto di far diventare via Roma un parco estivo. In quest’ottica non verrà più coperta, un costo che sta diventando pesante per l’amministrazione: in tre anni il pallone è saltato due volte. Comunque anche quest’anno è stato montato, con un mese di ritardo visto il perdurare della bella stagione”.
Per questi progetti i tempi di realizzazione sono molto più lunghi, probabilmente prima di maggio sarà predisposta la gara per l’appalto dei lavori a Iolo, che secondo la stima dell’assessore, dureranno alcuni anni. Tempi lunghi anche per la piscina riabilitativa di via Roma, il cantiere è partito lo scorso 9 novembre, ma la struttura sarà agibile soltanto a gennaio 2020.
Le piscine di Prato si rifanno il look: ecco tutti gli interventi previsti
Via Marradi diventerà il punto di riferimento per le gare da 25 metri, in quella di Mezzana si lavora per evitare l'effetto "falda" che ogni anno sommerge le pompe delle vasche. La piscina riabilitativa pronta a gennaio 2020, tempi più lunghi per quella olimpionica a Iolo
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alessandra agrati
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