Lam anche di notte, il gruppo su Facebook cresce. La Giovane Italia: “La proposta era trasversale, il Pd non la faccia sua”

Il gruppo ad hoc aperto dal neonato circolo Giovani Democratici “John Lennon” sta macinando contatti di ora in ora e ha raggiunto nel primo pomeriggio le 2250 adesioni. Con molti giovani entusiasti che chiedono “Lam in notturna subito” ed altri, invece, che pur considerando l’idea “carina e utile” si interroga sulla fattibilità della proposta alla luce della povertà di locali presenti a Prato ad uso e consumo del divertimento. C’è, poi, il quadro politico connesso alla proposta di Marco Biagioni e compagni, ovvero la classica contrapposizione di schieramento fra Pd e Pdl, o meglio fra i Giovani Democratici e la Giovane Italia.A condurre l’attacco sono i giovani pidiellini, i quali pur giudicando per bocca del loro presidente provinciale, Matteo Ala “ottima l’idea di un servizio pubblico funzionante, di cui avevamo già discusso tutti insieme nelle assemblee fatte in tutte le scuole superiori riguardanti i giovani e il mondo della notte“ storcono il naso di fronte al metodo utilizzato per promuoverla. La tesi sostenuta contro i Giovani Democratici è quella di aver sostanzialmente messo il cappello su “un’iniziativa trasversale, le cui proposte sarebbero dovute uscire, come pacchetto unico da presentare alla giunta”. Fra l’altro, fa sapere Matteo Ala: “Vista la convergenza trasversale, sono proposte sulle quali sta già lavorando il consigliere delegato Soldi”. Inoltre “agendo così, per mera strumentalizzazione, si rischia di vanificare il lavoro collettivo fatto da tutte le forze politiche giovanili e dagli studenti di questa città. A questi punti ci spieghino i giovani, perché il Pd non ha realizzato quest’idea quando amministrava Prato?”. Affondi politici, che non fanno però mutare idea ad Ala circa la bontà del progetto “la Giovane Italia, in coerenza con quanto discusso finora, lavorerà affinché prenda il via il progetto del trasporto pubblico notturno. Oltre alla navetta ricordiamoci, comunque, che c’è tutta una serie di problematiche legate alla questione della vita notturna, che non ha senso affrontare in maniera scollegata e, sulle quali, anche da parte nostra erano già arrivate proposte”. Posizione sostenuta anche dalla coordinatrice provinciale di Giovane Italia, Giulia Lenzi “penso che in questo momento i mezzi notturni non siano una priorità. Prima bisogna pensare alla mancanza di locali” .

Carlandrea Adam Poli