In un clima di festa oggi pomeriggio 22 maggio è stata intitolata a Giuseppe Di Matteo, vittima di mafia, la sala polivalente della scuola primaria di Paperino. L'iniziativa è a cura di Libera, Progetto Suellen e associazione Atletic Nadir con il patrocinio del Comune di Prato.
Alla cerimonia di scopertura della targa erano presenti il sindaco Matteo Biffoni, l'assessore all'Istruzione Maria Grazia Ciambellotti, la presidente del Consiglio comunale Ilaria Santi e Don Marco Natali dell'associazione Libera. Giuseppe a soli 15 anni è stato ucciso e sciolto nell'acido dal caln dei corleonesi dopo 779 giorni di prigionia per vendetta nei confronti di suo padre Santino Di Matteo, ex affiliato di Cosa Nostra e poi collaboratore di giustizia. L'intitolazione a questa vittima innocente della ferocia mafiosa era stata annunciata poche settimane fa in occasione della scopertura della targa dedicata a Peppino Impastato alla Biblioteca della scuola media Don Milani.
La sala polivalente della scuola di Paperino intitolata a Giuseppe Di Matteo
L'iniziativa è a cura di Libera, Progetto Suellen e associazione Atletic Nadir con il patrocinio del Comune di Prato. Il ragazzino, figlio di un pentito, venne ucciso dalla mafia dopo 779 giorni di prigionia
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