108
Riproduzione vietata
Il recupero del bastione delle forche è il perno intorno a cui ruota il piano per il recupero del centro storico della città. E’ quanto emerge dal volume curato dall’architetto Marco Mattei e pubblicato dalla circoscrizione Prato Est con il contributo della Fondazione CariPrato che è stato presentato questa mattina alla città dal presidente della circoscrizione Centro Massimo Taiti e dal vice-sindaco e assessore all’Ambiente, Goffredo Borchi. Il progetto, che si fa interprete della proposta avanzata dal sindaco Roberto Cenni di destinare il complesso architettonico del bastione e degli addossati a un centro culturale e d’incontro rivolto ai giovani, si propone di dare risposta a una domanda sempre più diffusa proveniente dal mondo giovanile di realizzare un intervento che sia contemporaneamente destinato a spazi per l’aggregazione sociale e ricreatica e a un centro di documentazione del sistema di fortificazione della città, delle mura e dei bastioni, che a Prato manca.Il bastione delle forche, secondo il progettista Marco Mattei, potrebbe diventare la porta di ingresso al centro storico e segnale di incontro, ospitalità e amicizia. Il progetto prevede la sistemazione delle sale al piano terra del complesso, attualmente ridotte in condizione di “rovina”, come stanze espositive all’aperto per sculture di arte contemporanea, al piano superiore sulla sommità del bastione si prevede la realizzazione di un giardino pensile, un vero e propio belvedere sulla città con ristorante-caffetteria da aprire alla cittadinanza.
Riproduzione vietata