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Si chiama Greta, è di Prato, fa la modella e nel mese di giugno è stata scelta da una prestigiosa rivista internazionale per essere inserita nel ristretto gruppo dei migliori soggetti naturalistici fotografati. Greta è un magnifico esemplare di Border Collie e un suo scatto, immortalato dalla sua padrona Marina Barbati, è finito nel "best" del National Geographic.
Per Marina Barbati non è la prima volta che accade: già nel mese di gennaio e in quello di febbraio le sue foto erano state scelte dalla qualificata giuria della rivista naturalistica. Nel primo caso con un altro Border Collie, nel secondo con un Bracco che corre nella neve.
Sempre cani come soggetti, perché Marina Barbati è una "dog photographer", probbailmente la prima a Prato e tra le poche in Toscana. "E tutto questo – racconta lei – proprio grazie a Greta. Per questo sono doppiamente felice che il National Geographic abbia scelto di premiare una foto dove era lei il soggetto".
Marina Barbati, fino a qualche tempo fa, faceva la fotografa ai matrimoni, alle cresime e alle comunioni. Dipendente di uno studio, immortalava i momenti più belli delle famiglie. Finché nella sua vita non è entrata Greta. "Gestire un Border Collie – spiega – non è semplice. Sono cani molto vivaci e richiedono molto tempo da dedicare loro. Così ho iniziato a usarla come modella per le mie foto e lei ha risposto alla grande. Con il tempo hanno cominciato anche altre persone a chiedermi di fotografare i loro cani e così mi sono specializzata nei ritratti fatti ai nostri amici a quattro zampe".
Una passione che è diventata un lavoro e che ha portato questa nostra concittadina, e la sua Greta, a conquistare anche i giurati del National Geographic.
Edizioni locali: Prato
