Un gelato da passeggio con una crema chatilly ma a a fare da coppetta è la pesca di Prato. Pino Marinaccio della gelateria il Lingotto ha messo il contenuto, Palo Sacchetti del Nuovo Mondo il contenitore e così è nata la pesca di Prato versione gelato. Un fidanzamento che per ora durerà per tutta l'estate, ma che potrebbe trasformarsi in un matrimonio.
“La ricetta della pasta da brioche è stata leggermente modificata- spiega Sacchetti – ho aggiunto più burro, zucchero e miele per sostenere la crema gelato, ma la base della ricetta è quella che utilizzo da anni, cambia solo la tipologia di crema”. Un risultato che unisce al gusto classico della pesca di Prato quello fresco del gelato. “I gelatai – spiega Marinaccio – sperimentano e cercano di trovare sempre nuovi gusti, io ho solo modificato la crema trasformandola in gelato. Un lavoro di pazienza e di equilibrio che ha dato vita a un gelato diverso, uno street food dolce che rispetta la tradizione culinaria pratese”.
La presentazione è avvenuta questa sera 7 luglio, alla gelateria di piazza Mercatale dove Sacchetti e hanno offerto ai pratesi la loro nuova creazione. Neppure la pioggia ha fermato i fanatici della Pesca di Prato, pazientemente in tanti hanno fatto la coda in attesa del loro dolce, ammirando l'abilità di Sacchetti nell'immergere le basi delle pesche nell'alkermes, né troppo né poco per evitare che siano troppo asciutte o troppo bagnate, e la velocità di che oltre a riempire le brioche e a porgerle su un piccolo piattino, studiato per l'occasione, le ha anche addobbate con un picciolo di pesca caramellata.
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