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Tante famiglie, tantissime persone per una festa che ha dimostrato ancora una volta la voglia dei pratesi di riacquistare le proprie tradizioni e di mostrare l’orgoglio della città per i suoi tesori. Erano davvero in tanti ieri pomeriggio per l’inaugurazione pubblica della nuova sede della biblioteca comunale Lazzerini di Prato, che si è trasferita nella restaurata fabbrica Campolmi, luogo simbolo della città. La struttura, che sarà fruibile ai cittadini dalla prossima settimana, è stata inaugurata ufficialmente lunedì dal presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini. Quella di ieri, invece, è stata la festa di presentazione della nuova struttura alla città, con i cittadini che hanno potuto visitare per la prima volta le sale della Nuova Lazzerini. Nella grande hall, all’ingresso della struttura, si è tenuto un omaggio allo scrittore pratese Curzio Malaparte, attraverso una serie di letture con musica, a cura di Massimo Luconi. Ad interpretarle, gli attori pratesi Valentina Banci e Francesco Borchi, con la partecipazione degli allievi della scuola di musica Giuseppe Verdi. L’accesso alla biblioteca e ai suoi servizi è gratuito. Può essere frequentata per l’intera giornata, compresa la domenica mattina e il giovedì fino alle 23 (gli orari: lunedì 14- 20.30; martedì, mercoledì, giovedì e sabato: 9-20.30; giovedì 9-23; domenica 9-13). La nuova Lazzerini si estende su una superficie di oltre 5000 metri quadrati, di cui 3200 riservati a servizi al pubblico. Sono presenti 450 posti di lettura, oltre 120 mila testi accessibili al pubblico, da libri a quotidiani, riviste, film e prodotti musicali.