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Importante riconoscimento per l’unità operativa Medicina nucleare dell’Asl 4. I risultati del lavoro inerente l’utilizzo e gli sviluppi futuri della tomografia ad emissione di positroni (Pet) con una molecola radio-marcata analoga del glucosio di Antonio Castagnoli, direttore dell’Unità operativa Medicina nucleare e del dirigente medico Stelvio Sestini in collaborazione con le università degli studi di Firenze e Napoli, sono stati pubblicati dalla prestigiosa rivista internazionale “European Journal of Nucleare Medicine and Molecular Imaging”. I due medici hanno evidenziato i progressi compiuti nel miglioramento della tecnologia di questa strumentazione Pet, per quanto riguarda la conoscenza dei meccanismi che regolano il funzionamento delle singole unità neuro vascolari che compongono il cervello e nella capacità di visualizzare perfettamente questo funzionamento in condizioni di normalità e di patologia.L’Unità operativa Medicina nucleare è dotata di un tomagrafo Pet (tomografia per emissione di positroni) -Tac . L’installazione di una macchina Pet ha completato il percorso diagnostico-terapeutico oncologico. L’indagine Pet è applicata in particolare in campo oncologico, cardiologico e neurologico. Fornisce informazioni sulla fisiologia di organi ed apparati e sulla fisiopatologia di alcune importanti malattie. Il Centro pratese è all’ avanguardia per requisiti tecnologici e organizzativi, con percorsi e soluzioni studiate per garantire il massimo comfort ai pazienti e rendere più efficace il lavoro degli operatori.
