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Torna la Festa dell’Olio di Montemurlo che per questa venisettesima edizione ha scelto come madrina Arianna Polidori, la 21enne pratese ma originaria di Montemurlo, che lo scorso settembre a Fano ha conquistato la fascia di Miss Sorriso Toscana 2022 e rappresenterà la nostra regione alla finale di Miss Italia. Una scelta che si lega all'impegno contro la violenza sulle donne che caratterizzerà la mainifestazione di quest'anno grazie alla “Camminolio contro la violenza sulle donne”, la passeggiata che aprirà la giornata finale della festa, domenica 20 novembre, a cura della Camminotte di Luca Bonini e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Montemurlo.
La manifestazione più importante della provincia di Prato per la promozione dell’olio extra-vergine d’oliva, dopo due anni segnati dalla pandemia, quest’anno ritrova quindi la sua tradizionale programmazione, promossa dal Comune con l’associazione Il Borgo della Rocca, il Comitato Festa dell’olio e il patrocinio della Regione.
"La presenza di Arianna contribuirà a a dare slancio e visibilità alla Festa dell'olio e a Montemurlo. – dice il sindaco Simone Calamai – E' la manifestazione più importante del territorio e ogni anno ha tanto da raccontare: agricoltura, cultura, arte. Un'opportunità per conoscere la nostra collina e quella Montemurlo green che sa proporre qualità, sostenibilità e tradizione".
La Festa dell’Olio di Montemurlo è molto di più di semplice evento di promozione di un prodotto d’eccellenza dell'agricoltura del territorio, l’olio: è cultura, socialità e racchiude a pieno lo spirito della comunità dalla quale prende vita. Non a caso la festa si è aperta sabato scorso con la presentazione del restauro della cantoria in legno della Pieve di San Giovanni Decollato, promosso dall’associazione Il Borgo della Rocca con il contributo del Comune e curato da Daniele Piacenti. Si tratta di un intervento del valore complessivo di 20mila euro, per concretizzare il quale il Comune di Montemurlo ha concesso un contributo di 5mila euro; hanno sostenuto il restauro anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e i fondi raccolti nell’ambito della Festa dell’Olio.
Durante la giornata di domenica 20 novembre, giornata finale della festa, sarà possibile visitare la cantoria e ammirare la chiesa da un altro punto di vista. La cantoria è infatti la balconata in legno che si trova nell’abside, dietro l’altare maggiore e che ospitava l’organista e i coristi. Tra le altre novità di questa 27esima edizione, come spiegano Elio Lombardo e Cinzia Menichetti del Borgo della Rocca, ci sono le “passeggiate teatrali” per scoprire i personaggi e le storie legate al castello di Rocca, alla pieve e al borgo, e nella Pieve di San Giovanni Decollato la mostra dedicata ai 500 anni della pala d'altare di Francesco Granacci.
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Edizioni locali: Montemurlo