La cooperativa Pane&Rose premiata per il progetto di telelavoro post maternità

Importante riconoscimento per la cooperativa sociale pratese Pane&Rose che ha ricevuto il “Girasole rosa”, il premio riservato alle coop che hanno attivato i migliori progetti di pari opportunità e politiche di genere. Il riconoscimento saraà assegnato ggi al Grand Hotel Bagliori di Firenze da Giorgio Bertinelli, vicepresidente di Legacoop nazionale ed è relativo all’attivazione del progetto Lef (Lavoro e famiglia), una sperimentazione di telelavoro e di misure a sostegno del reinserimento delle lavoratrici dopo la maternità.“Lef – si legge in una nota – ha inteso concedere a donne e uomini che lavorano nella cooperativa la possibilità di conciliare i bisogni di cura dei propri figli con il proprio lavoro sostenendoli attraverso un percorso che inizia con attività di formazione affiancamento al rientro dai congedi, per maternità e parentali, e prosegue con la possibilità di attivare forme di telelavoro alternato che permetta loro di svolgere da casa una parte delle mansioni in orari compatibili con le esigenze familiari. Gli obiettivi che il progetto voleva raggiungere erano infatti quelli di facilitare il rientro in azienda dopo i periodi di congedo per maternità e parentali; sostenere la presenza sul lavoro delle donne con figli piccoli; rispondere all’esigenza dei lavoratori e delle lavoratrici di facilitare e sostenere il rispetto del doppio ruolo in azienda e in famiglia”.La cooperativa Pane&Rose, del resto, ha tra i suoi impegni principali quelli di attuare una politica per le pari opportunità. Infatti su circa 120 persone l’85% sono donne molte delle quali ricoprono ruoli di responsabile e coordinatore e due sono presenti nel consiglio d’amministrazione.