Categorie
Edizioni locali

Inaugurata la struttura polivalente al Dagomari ma i primi nodi vengono già al pettine


La sala polivalente non ha impianto audio. La grande terrazza al primo piano non è accessibile ne calpestabile per motivi di sicurezza. La preside: "Avrei preferito una biblioteca più grande".


Redazione


La promessa fatta esattamente un mese fa dalla Provincia (LEGGI) è stata mantenuta: Oggi gli studenti del Dagomari hanno potuto fare l'assemblea nell'auditorium del nuovo spazio polivalente dell'istituto scolastico di via Reggiana. Finalmente, dopo interminabili lavori e varie vicissitudini burocratiche, la nuova struttura è utilizzabile. Nessuno però, ha voglia di festeggiare perchè lo spazio polivalente arriva in grande ritardo rispetto al previsto e perchè presenta numerosi difetti. Le due ore di ritardo poi, con cui si è presentato oggi il Presidente della Provincia Matteo Biffoni, impegnato in Comune in una riunione fiume della giunta e in Provincia per gli assestamenti di bilancio, non hanno certo aiutato. Dieci minuti di intervento per spiegare che c'è grande attenzione sulla scuola e la promessa di tornare con più calma per un confronto aperto. "Sono sempre disponibile al confronto perché attraverso il dialogo si trovano le soluzioni migliori – ha detto Biffoni rivolto ai ragazzi – Il tema della scuola resta sempre una priorità, voi siete il nostro futuro e a voi è dedicato il massimo impegno”. Per le risposte alle tante domande che i ragazzi si erano preparati ci sarà quindi da aspettare ancora: "Ci aspettavamo di poter parlare e confrontarci con il sindaco. – spiega il rappresentante di istituto, Edoardo Carli – Siamo un pò amareggiati. Capiamo i tanti impegni del sindaco ma quando Biffoni ha accettato il nostro invito sapeva di cosa si trattava."  
Veniamo ora al dettaglio dei difetti della nuova struttura, costata alla Provincia un milione e trecento mila euro. L'auditorium può contenere al massimo 150 persone. Non ha impianto audio. La scorsa settimana si sono registrate infiltrazioni di acqua anche nel vano ascensore. E quel che è peggio è che la grande terrazza al primo piano non è accessibile e calpestabile per motivi di sicurezza: "E' uno spazio inutile – spiega la preside Maria Josè Manfré – avrei preferito una biblioteca più grande. Ormai meglio di niente, ma il progetto è stato sbagliato".

Accanto alla grande terrazza infatti, si trasferirà la biblioteca ma non mancano le difficoltà perchè la forma "curva" della nuova struttura non è molto funzionale ne adatta per banchi e scaffali. Al piano terra, opposta all'auditorium, è stata ricavata una palestra per gli attrezzi. Peccato che non sia stato previsto alcun collegamento coperto con la palestra principale.
E.B.
Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia