A Montemurlo si rinnova la magia del banchetto rinascimentale “Alla corte di Cosimo I”, una cena d'altri tempi con figuranti in costume, menù storico e animazioni, proprio come avveniva nella Toscana d'inizio Cinquecento. Giovedì sera in piazza Castello alla Rocca si è svolto il banchetto che, come da tradizione, apre le celebrazioni della 32esima edizione del Corteggio storico, che avrà il suo momento clou il prossimo 10 settembre con la sfilata a Oste. Sono state 150 le persone che hanno preso parte alla cena – evento, promossa dal Comune con il Gruppo Storico Montemurlo Aps e la collaborazione del ristorante La Taverna della Rocca, che ha curato il menù rinascimentale. Una serata che rievoca un fatto storico realmente avvenuto, il banchetto ideato dal montemurlese Felice Settesoldi, supportato dalla mediazione della famiglia Pandolfini, per riavvicinare i Medici all'opposizione repubblicana meno compromessa, che si svolse nella primavera del 1537. Purtroppo il tentativo fallì e si arrivò alla famosa battaglia, combattuta nella piana sotto la Rocca, che portò alla definitiva affermazione dei Medici.
«Il banchetto apre i festeggiamenti per la rievocazione della battaglia di Montemurlo che, oltre ad essere stato un avvenimento cruento, apre le porte alla nascita della Toscana moderna – afferma il sindaco Simone Calamai – è importante far conoscere la nostra storia e le nostre tradizioni e attraverso le attività del Gruppo storico riusciamo a farlo al meglio».
Il banchetto è stato aperto dal corteo dei nobili, i figuranti in costume che hanno fatto rivivere le figure dei protagonisti dell'evento storico: Cosimo I e della madre Maria Salviati, il maestro Riccio da Prato, il cardinale Innocenzo Cybo e il cardinale Bernardo Salviati, il capitano Alessandro Vitelli, Angela De Rossi, il capitano Pirro Colonna, Baccio Valori, Filippo Strozzi, Clarice dei Medici. Lo spettacolo di bandiere a cura degli sbandieratori del Gruppo storico, ha aperto le animazioni che hanno intervallato la cena. Le dame hanno poi coinvolto i commensali in una coreografia di danze rinascimentali, mentre il giullare Lapo Botteri ha proposto i suoi giochi di magia tra i tavoli, alternandoli a battute irriverenti. Il “Duo per caso”, invece, ha proposto musica rinascimentale, sottofondo musicale di tutta la cena. Particolarmente suggestivo e apprezzato dal pubblico è stato lo spettacolo con il fuoco di Laura Baldini: le luci di piazza Castello si sono spente ed è iniziata la poesia della danza con il fuoco.
In centocinquanta alla cena rinascimentale alla Rocca di Montemurlo
'Alla corte di Cosimo I' tra figuranti in costume, giochi di fuoco, giullari e danze. Occasione per ricordare o per conoscere la storia e le tradizioni del territorio
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Edizioni locali: Montemurlo