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Il Centro Pecci stamani, giovedì 3 giugno, è stato letteralmente invaso dai ragazzi. In occasione della “Festa di fine anno” organizzata dalla sezione didattica del Centro sono arrivati circa 650 studenti, provenienti da molte scuole elementari e medie della città, per vivere un momento di allegria e creatività tra le installazioni del museo. Una festa che corona un intero anno di collaborazioni tra il Centro e vari istituti di Prato, che hanno accolto con entusiasmo la volontà del Pecci di voler avvicinare i bambini all’arte contemporanea: “Un progetto che è andato benissimo – dice Valdemaro Beccaglia, presidente del Museo Pecci –. E’ entusiasmante vedere tanti ragazzi, tanti professori, che sono stati qui tutto l’anno a fare progetti didattici. Oggi è la loro festa, ma anche la festa del museo”.I ragazzi, dopo aver visitato le mostre e le installazioni, si sono accomodati nelle sale del Pecci e hanno iniziato a dare libero sfogo alla loro creatività, disegnando sopra una maglietta bianca. Un modo per avvicinare i giovani all’arte, che spesso se ne sta chiusa in sale buie e dimenticate da chi dovrebbe fruirne. “Da anni siamo a disposizione di tutto il territorio – dichiara ancora Beccaglia – e cerchiamo di dare il massimo per far conoscere a tutti le bellezze di questo museo. Ogni anno facciamo corsi didattici per i giovani, che peraltro capiscono l’arte contemporanea forse meglio degli adulti per la loro grande curiosità. Mettersi in discussione e accogliere queste nuove realtà vuol dire crescere e questi ragazzi, con il loro grande entusiasmo, ci fanno capire di aver raggiunto questo obiettivo”.Bilancio molto positivo sia della festa che di tutto l’anno di collaborazioni anche secondo Marco Bazzini, direttore artistico del Centro Pecci: “Quello che volevamo lanciare come sfida è riuscito. In particolare quest’oggi i ragazzi sono felici, hanno lavorato. Hanno creato il loro museo, abitandolo grazie alla visita delle sale e indossandolo grazie alla personalizzazione della maglietta che è stata consegnata loro”.Un momento di grande soddisfazione per tutto il museo, che ha avuto modo di vedere un’ottima risposta sia delle scuole, che hanno usufruito senza esitazioni delle proposte del centro, che del Comune, che con l’assessore Rita Pieri ha creato una collaborazione per la creazione di progetti volti a un maggiore avvicinamento del mondo scolastico.Importantissimo il contributo dell’assessorato alla Cultura, presente stamani con l’assessore Anna Beltrame. “L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla Pubblica Istruzione, ha ricevuto il mio plauso. Tutte le cose che il Pecci organizza per parlare alla città sono preziose, tanto più se coinvolgono i bambini – commenta l’assessore Beltrame – e non è un caso che “Prato Estate” di quest’anno parta proprio dal Pecci con un concerto di studenti delle scuole medie”. Una grande iniziativa, per vivere il museo non solo come momento ludico, ma anche d’insegnamento.
Elia Frosini
