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Il consigliere comunale di Prato Nicola Oliva (Pd) ha presentato un ordine del giorno per chiedere “un’indagine conoscitiva sul ruolo svolto dalle aziende del credito che operano sul territorio pratese, come base informativa propedeutica alla individuazione di proposte per il sostegno ed il rilancio del sistema produttivo pratese”, invocando “delle agevolazioni sistemiche per il mondo produttivo, onde evitare che esso soccomba di fronte ai processi di finanziarizzazione dell’economia a livello nazionale e internazionale”. L’Odg si concentra sulla salvaguardia delle Piccole e medie imprese e la necessità di riorganizzare il sistema bancario in base al principio di Glass-Steagall, cioè di una separazione tra le attività ordinarie e quelle speculative nel sistema economico. Oliva denuncia il modo in cui la risposta alla crisi da parte delle banche centrali ha semplicemente spostato i costi sui contribuenti, ma senza cambiare i meccanismi speculativi che sono alla base del decennale processo di deindustrializzazione e indebolimento dell’economia reale, tanto a Prato dove il settore tessile è stato colpito fortemente, che nel resto del Paese.