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Il leghista che non ti aspetti. Nei tre giorni della Festa del Carroccio a Schignano, a mettere i dischi e scandire il ritmo delle danze, era un dj di colore, che nella vita di tutti i giorni fa l’interprete e la sera si cimenta per hobby con piatti e dischi. E la sua presenza non era l’unica, per così dire, “anomala” tra i tanti simpatizzanti che si sono dati appuntamento nello spazio tradizionalmente dedicato alle feste. Tra i tesserati della Lega Nord di Prato ci sono infatti sempre più immigrati, come afferma con evidente soddisfazione il leader pratese, nonché europarlamentare, Claudio Morganti. “Negli ultimi tempi – dice – abbiamo tesserato anche il proprietario di una macelleria islamica e poi alcuni romeni. Questa mi sembra la migliore dimostrazione che la Lega non è razzista. Noi vogliamo solo che l’immigrazione sia regolata e che le regole vengano rispettate da tutti. Chi compie delitti deve tornare a casa sua, chi viene per lavorare e comportarsi secondo le regole è bene accetto”.
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