Il caso Tribunale di Prato arriva in Regione. Bugetti: “Servono soluzioni urgenti”

Il caso giustizia a Prato approda anche in Regione dopo il consiglio comunale straordinario della scorsa settimana che si è chiuso con un nulla di fatto, anche per l'assenza di qualsiasi esponente del governo oltre che dei vertici giudiziari pratesi e di gran parte dei parlamentari, con l'esclusione di Giorgio Silli.

Ilaria Bugetti, consigliera regionale Pd e presidente della commissione Sviluppo economico, annuncia la presentazione di una mozione “In merito alle criticità del Tribunale di Prato con particolare riferimento alle carenze di organico e strutturali”.

"E’ urgente – dice Bugetti – mettere in atto soluzioni di ampio respiro finalizzate a garantire una adeguata e stabile dotazione organica degli uffici giudiziari del Tribunale di Prato. Nello stesso tempo occorre che siano realizzati gli interventi necessari a rendere la struttura sicura e adatta alle funzioni che è chiamata a svolgere all’interno di uno dei distretti industriali più importanti d’Europa. Per questi motivi ho deciso di investire della questione la Regione Toscana, per attivarci nei confronti del Governo".

A preoccupare, in particolare, la scopertura della pianta organica che arriva al 42,9%.