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Resta indigesta ai commercianti del centro la biciclettata organizzata per domani sabato 24 aprile da partiti e associazioni di centrosinistra contro la riapertura alle auto. Critiche arrivano dal presidente dell’Associazione Centro storico dell’Unione Commercianti , Gabriele Tani: “Ci vedo un accanimento contro i commercianti – dice -, noto lo sciacallaggio sui problemi di una categoria che evidentemente al centrosinistra non è mai piaciuta come confermano le scelte del passato e anche quelle di oggi, nonostante si tratti di uno schieramento politico mandato all’opposizione dai cittadini pratesi”. Il presidente dell’Associazione Centro storico torna a sottolineare l’importanza del progetto lanciato dall’assessore Caverni di realizzare “stanze”: “Un modo efficace – dice Tani – per portare equilibrio tra residenziale e commerciale”.Non tutto quello che viene dal Pd è però da bocciare. Tani si dice d’accordo sulla necessità di utilizzare per il centro mezzi pubblici ecologici e meno ingombranti, sulla necessità di arricchire questa parte della città con offerte che richiamino gente. “Siamo i primi a dire che il centro storico ha bisogno di iniziative e manifestazioni – continua Gabriele Tani – ma non possiamo accettare che si continui a sputare sui commercianti del centro storico soprattutto dopo l’evento “Prato non deve chiudere” durante il quale proprio il centrosinistra ha manifestato solidarietà alle categorie dei lavoratori. E noi che siamo? Non siamo forse gente che lavora, che fa questo di mestiere per campare la propria famiglia?”Tani ne fa anche una questione di rispetto per tutti i cittadini: “Sbaglia chi dice che noi vogliamo soffocare il centro con il traffico – spiega – ma perché c’è tanta preoccupazione per lo smog in centro e completo disinteresse per lo smog prodotto dalle lunghe file di auto dirette ai centri commerciali? Forse chi abita in periferia è un cittadino di serie B?”.
