Carmignano è fra le location della provincia preferite per celebrare i matrimoni, soprattutto da coppie straniere. Negli ultimi quindici anni su 2.100 celebrazioni il 35% riguardano sposi provenienti da 65 paesi, in particolare il 50% dal Regno Unito seguiti da Stati Uniti, Ungheria, Polonia, Irlanda, Germania, Olanda, Francia, Russia, Canada, Norvegia, Australia, Spagna, Svezia.
Cerimonie che vengono organizzate soprattutto nei nove “Uffici di Stato Civile Distaccati” esperienza pilota nata del 2006 che ha portato gli operatori dell'Ufficio anagrafe a confrontarsi non solo con la normativa italiana, ma anche con il diritto internazionale privato e con la necessità di verificare la validità e la conformità dei documenti redatti dalle autorità pubbliche straniere.
Un percorso che sarà presentato mercoledì 4 ottobre in occasione del corso di formazione organizzato da Anusca ”Matrimonio e Unione Civile dei cittadini stranieri – Uffici separati di stato civile per rito fuori dalla casa comunale”, a cui sono già iscritti 100 gli Ufficiali di Stato Civile i, provenienti da 45 Comuni delle province di Prato, Firenze, Pistoia, Lucca ed Arezzo.