I parlamentari pratesi a confronto con gli agenti del commercio iscritti a Fiarc Confesercenti. Oggetto della riunione virtuale che si è tenuta ieri, giovedì 19 novembre, la richiesta della categoria di essere inserita nel decreto ristori. Gli onorevoli Giorgio Silli e Erica Mazzetti e il senatore Patrizio La Pietra hanno ascoltato le ragioni del presidente Fiarc Vincenzo Destro che ha parlato di “categoria trascurata”. “Se i nostri clienti sono chiusi o acquistano di meno – le parole di Destro – anche noi ne risentiamo. Dunque, ci aspettiamo che finalmente si intervenga per dare sollievo ai tanti colleghi che altrimenti rischiano di non farcela. Il commercio, gli agenti e rappresentanti assieme alle attività produttive saranno l’asse portante per la ripresa del paese finita questa emergenza, per questo oggi è più che mai fondamentale sostenerle ed essere al loro fianco”.
Durante l’incontro sono emerse le difficoltà che sta attraversando la categoria. Gli agenti di commercio hanno già dovuto curare le ferite del primo lockdown cercando di limitare i danni e consentire alle proprie attività di restare attive. Interi comparti riconducibili ad aziende mandanti, hanno avuto un crollo vertiginoso e, con le nuove restrizioni, non è dato sapere se e quando potranno ripartire.
“Accedere al decreto ristori – ancora Destro – è assolutamente necessario e indispensabile a tutelare la categoria colpita di riflesso dalle restrizioni nei diversi comparti, scongiurando disuguaglianze di natura economica che potrebbero, altresì, determinare la definitiva chiusura di molte partite iva.
Gli agenti del commercio ai parlamentari pratesi: “Anche la nostra categoria nel decreto ristori”
La Fiarc Confesercenti ha incontrato gli onorevoli Silli e Mazzetti e il senatore La Pietra. "Indispensabile essere ammessi alle misure previste dal Governo per sostenere le imprese in questo difficile momento"
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