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E' iniziato l'abbattimento di 70 alberi nel parco della Rimembranza, storica area verde che corre lungo via Roma al confine con Poggio a Caiano. Dopo 7 mesi di attesa è arrivato il via libera della Soprintendenza per buttare giù le piante più pericolose e quelle malate o già morte. Nel frattempo un enorme pino è caduto su via Bogaia, vicino al Ponte a Mulino fortunatamente senza danni per persone o cose. "Alcuni alberi rischiavano di cadere su via Roma con grave pericolo per gli automobilisti", spiega l'assessore all'Ambiente Filippo Alessi.
Secondo il Comune e i tecnici di Consiag Servizi, oltre alla messa in sicurezza, l'abbattimento migliorerà le condizioni degli alberi ancora sani. "Boschi come questo – continua Alessi – dopo un certo numero di anni prevedevano un diradamento ma qui non c'è stato. Le piante sono cresciute troppo fitte, l'una accanto all'altra, e in altezza per cercare la luce. Questo le ha totalmente squilibrate. Abbiamo pini alti 35 metri con tronchi fini e quindi inclinati. E' un bosco che non è più in salute. Piuttosto che avere 100 piante che stanno male e rischiano di crollare, ne preferisco 50 che hanno spazio per stare bene e crescere". Altra cosa è la riqualificazione di questo boschetto, recintato e inacessibile da molti anni, in totale stato di abbandono.
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L'intervento al Parco della Rimembranza si aggiunge ad altri abbattimenti compiuti dall'amministrazione comunale nel corso dell'estate. Il Movimento 5 Stelle ha presentato un'interrogazione per sapere se il saldo tra tagli e piantumazioni è positivo. "ll PD, con la parola "riqualificazione", sta distruggendo un patrimonio arboreo secolare, una risorsa utile non solo al decoro di piazze e viali, ma per mantenere una qualità dell'aria ottimale, in quanto si tratta di alberi "adulti" che producono molto ossigeno.- si legge in una nota dei consiglieri pentastellati Capasso, Verdolini e La Vita – Quello che serve ad una città come Prato, fortemente inquinata e con una qualità dell'aria in molte zone scadente. I conti dell'assessore Alessi non ci tornano ed è per questo che lunedì abbiamo depositato un'interrogazione per capire quanti alberi sono stati abbattuti fino a ora per i vari lavori effettuati dal Comune, e quanti ne sono stati ripiantati". L'assessore Alessi assicura che il bilancio è più che positivo: "In genere la richiesta di taglio è attorno ai 70-80 all'anno. Ne piantiamo molti di più. Dipende dagli anni e dalle dimensioni degli alberi ma si va da 200 a 400 l'anno".
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