Già scattato il piano anti-zanzara di Asm, per vincere la guerra serve però la collaborazione di tutti

Guerra senza tregua alla zanzara, anche se per vincerla servirà la collaborazione di tutti. Asm ha già attivato il piano di intervento predisposto per ridurre il rischio di infestazione di zanzare. I trattamenti antilarvali e antialati, che hanno l’obiettivo di contrastare in particolare la zanzara tigre, sono stati avviati nelle settimane scorse nelle zone a più alto rischio infestazione. In particolare, Asm è intervenuta su gore, fossati e caditoie che sono ritenuti punti nei quali maggiormente possono formarsi focolai infestanti. I prodotti utilizzati per abbattere le larve sono quelli concordati con la Asl: principi attivi a basso impatto ambientale. All’attività di profilassi vengono abbinati interventi sulla zanzara adulta (antialato) se la prima fase è risultata insufficiente e il grado di infestazione risulta insopportabile.Naturalmente Asm interviene esclusivamente sulle aree pubbliche ed è chiaro che ciò non può essere risolutivo senza l’impegno dei cittadini sulle aree di loro proprietà. Un recente studio dell’Istituto Superiore della Sanità ha rilevato che il 90% dei focolai di zanzare si sviluppa proprio su aree private. Sta quindi ai singoli cittadini dare il proprio contributo. Ecco un breve vademecum su cosa è possibile fare: evitare la formazione di acqua stagnante anche in piccole quantità; svuotare regolarmente nel terreno, e non nei tombini, l’acqua di sottovasi, abbeveratoi, annaffiatoi e altri contenitori; coprire con zanzariere e teli di plastica i bidoni di acqua utilizzati per orti e giardini o per l’allevamento di animali; mettere nelle vasche e nelle fontane i pesci rossi che si cibano di larve. Nelle farmacie e nei negozi specializzati si trovano in vendita i prodotti antilarvali biologici da utilizzare per il trattamento sulle proprietà private. Inoltre, l’azienda è a disposizione per ulteriori informazioni e consigli, o per sopralluoghi finalizzati a verificare la presenza di focolai larvali. I cittadini interessati possono telefonare al call center, 0574-7081, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.E’ bene sapere che la zanzara adulta depone le uova in acque pulite o stagnanti, anche poco profonde. La zanzara tigre, il cui nome scientifico è aedes albopictus, è più piccola della zanzara comune ma molto più aggressiva e la sua puntura provoca gonfiori vistosi e particolarmente fastidiosi. La zanzara tigre vola radente il terreno, punge di giorno e all’aperto, difficilmente entra in luoghi chiusi, colpisce generalmente gambe e braccia. Nei soggetti più sensibili, soprattutto bambini e anziani, la puntura della zanzara tigre può provocare reazioni allergiche.