Fuori dalle materne 240 bambini, pressing sul ministro Gelmini per avere nove sezioni in più

Emergenza liste d’attesa anche nella scuola materna. Non bastasse il circa 20 per cento di bambini esclusi dal Nido, anche l’elenco di chi al momento non ha trovato posto in una materna è lungo e ammonta, per l’esattezza, a 240 bambini. Al punto che il Comune ha fatto scattare subito un piano d’emergenza. Il problema è che la palla è in mano al governo. Le 28 classi attivate nelle scuole ancora gestite dal Comune, infatti, non offrono più margini di ampliamento. Servirebbero, invece, almeno nove sezioni in più negli istituti statali ed è quello che il Comune sta chiedendo al ministro Gelmini. Per rendere ancora più incisiva l’azione dell’Ente si è mosso anche il parlamentare pratese Riccardo Mazzoni, coordinatore provinciale del Pdl, che ha scritto una lettera al ministro cercando di spiegare la particolare situazione di Prato, dove l’aumento demografico negli ultimi anni è stato costante e su livelli ben al di sopra della media nazionale, anche per l’alto numero di nascite nella numerosa comunità straniera della città. Le nove sezioni richieste sarebbero in grado di azzerare quasi del tutto la lista d’attesa, ma pochi in Comune si illudono di poterle ottenere tutte. L’attivazione di almeno altre cinque sezioni, comunque, permetterebbe di riportare il numero di bambini in attesa a livelli simili a quelli degli anni passati. I tempi, comunque, sono strettissimi. Ad attendere una risposta sono soprattutto le 240 famiglie che al momento non hanno una materna dove mandare i propri bambini.