Figli di clandestini, Comune e Prefettura fanno chiarezza: “Non serve il permesso di soggiorno”

Per dichiarare la nascita di un bambino non è necessario esibire il permesso di soggiorno. E’ questo, in sintesi, il contenuto di una circolare che la Prefettura di Prato invierà domani a tutti gli ufficiali di Stato civile. A darne notizia è l’assessore ai Servizi Demografici, Annalisa Nocentini, che questo pomeriggio ha partecipato ad un incontro, espressamente richiesto dal Comune, con il vice-prefetto Giuseppe Daveti, e i dirigenti dell’Asl pratese per decidere le modalità di applicazione della legge 94 del 15 luglio scorso in materia di registrazione delle nascite, anche alla luce del comunicato stampa emesso dal Ministero dell’Interno il 28 luglio.