Festa Virgin a Officina Giovani, malumore tra gli abituali frequentatori degli spazi

Evento di grande mondanità pratese quello che ha animato giovedì sera gli spazi di Officina Giovani. Nell’arco della giornata di festeggiamenti per l’inaugurazione della sede nella maxi struttura di Capezzana, già nota per ospitare il centro commerciale Parco Prato, Virgin Active si è concesso un esclusivo “Beach Party”, proprio dove un tempo sorgevano gli ex Macelli. Con tanto di spiaggia e vasca in puro stile kitsch, ragazze e ragazzi rigorosamente fisicatissimi, per tutti i gusti ed ovviamente in costume per testare questo insolito momento anticipatorio della Beach e della Summer. E per chi non era stato sufficientemente saziato nelle visioni dei corpi ha avuto la possibilità d’ammirare le statuarie curve della madrina della serata: la modella croata Nina Moric. Grande divertimento, dunque, per quei pochi selezionati partecipanti alla festa clou della cosiddetta movida pratese, della Virgin Active. Non altrettanto per quelli che sono rimasti fuori. In particolar modo per i giovani, gli utenti per i quali gli spazi di Officina dovrebbero servire come da vocazione e come previsto fin dalla sua nascita. Poco dopo il cancello d’ingresso, infatti, chiunque ha cercato di avventurarsi negli spazi che quotidianamente frequenta, magari per ritrovarsi con amici e coetanei si è trovato l’accesso sbarrato dai due buttafuori di Virgin. Per loro l’unica consolazione è stata la visione delle immagini che, come in ogni buona festa modaiola che si rispetti, nel frattempo sono scorse sul maxi-schermo appositamente installato per la serata di Virgin. A qualcuno è andata meglio: i ragazzi del Comitato Autonomo Pratese, di Generazione Attiva Pratese, di Polis, animatori del Forum Giovani e utilizzatori ogni settimana degli spazi di Officina hanno potuto tenere lo stesso la riunione. Ma ad una condizione: durante l’incontro sono stati tenuti sotto chiave dai responsabili di Officina. “Beh…sapete c’è il rischio che qualcuno di voi possa tentare di imbucarsi alla festa di Virgin” hanno spiegato. E logicamente per tutelarsi e per tutelare la Virgin dal pericolo giovani sono stati chiusi e tenuti sotto osservazione negli spazi solitamente riservati alla segreteria ed agli uffici di Officina.

Carlandrea Adam Poli