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Dopo il partecipato debutto di ieri sera, venerdì 28 settembre, la Festa patronale del San Michele a Carmignano entra nel vivo con la serata di oggi che prenderà il via a breve nel centro del paese. Proprio come ieri, i quattro rioni in cui si divide il territorio – Bianco, Celeste, Giallo e Verde – scenderanno in una piazza Vittorio Emanuele II per la seconda delle tre sfide del teatro in strada e del Palio dei ciuchi.
Ieri è stato svelato il mistero sui temi portati in scena da ciascun rione, segretissimi prima del debutto delle sfilate, legati per regolamento (pena l’esclusione dalla gara) a Carmignano e alla sua storia. Il primo a scendere in piazza è stato il rione Bianco, che ha presentato “Silenziosamente”: la storia di Maria Lorena Piccini, per tutti Mariuccia, carmignanese affetta dal morbo di Alzheimer che, insieme ai suoi amati nipoti, ripercorre la sua vita tra ricordi vividi e memoria che si cancella. Il secondo a calcare il palcoscenico a cielo aperto è stato il rione Giallo, che ha messo in scena “Giro. Giro. Tondo”: quattro storie di vita si intrecciano – quella di un operaio licenziato, di una donna in cerca di un amore, di una bambina bloccata in un luogo “celeste” e di un parroco sfortunato – e tutte hanno bisogno dell’aiuto della Battistina, la “maga” di Carmignano. Sfilare per terzo è toccato al rione Verde, che ha presentato “Non si sa come”: la rappresentazione racconta, tra metateatro e ironia, la festa del San Michele dal punto di vista del rione, prendendo spunto da episodi della propria storia. A chiudere la sequenza delle sfilate è stato il rione Celeste, con “Solo se avrai coraggio”: in scena la storia, sotto forma di dialogo con le sue emozioni, di Silvana Calò, bambina ebrea in fuga da Firenze che, nel 1943, insiema alla mamma Anna e alla sorella Mirella, fu ospitata e nascosta da una donna di Carmignano.
«Grazie a tutti e quattro i rioni per le emozioni che ci hanno fatto vivere – commenta la presidente del Comitato organizzatore Silvia Borsi –. Anche quest’anno abbiamo assistito in piazza ad uno spettacolo di grande livello, frutto della passione e della dedizione dei rionali».
Dopo le sfilate si è corsa la prima gara valida per il Palio dei ciuchi 2018: a vincere la corsa, portando a casa 4 punti è stato il rione Giallo, con il fantino Lorenzo Cappellini, seguito da Loriano Bargagli del rione Verde, dal rione Celeste con il fantino Aurelio Nencini, e infine da Francesco Risaliti per il rione Bianco.
«La festa di San Michele è la festa di tutti i carmignanesi – commenta il sindaco Edoardo Prestanti –, un momento di grande partecipazione atteso e a cui ci si prepara tutto l’anno. Ma è anche l’occasione in cui il paese si apre e si racconta a tutti. Speriamo quindi che sempre più persone, anche da fuori regione, vengano a vedere l’affascinante spettacolo che la festa offre». Ed è di Los Angeles lo spettatore che viene da più lontano, che ieri è stato premiato con l’omaggio di un vino locale dalla Pro Loco di Carmignano.
Domani pomeriggio alle 15.30 ci sarà la sfida decisiva che decreterà chi si aggiudicherà il trofeo per il teatro in strada (i voti dati dai giurati nelle tre serate saranno noti solo domenica) e la coppa per il Palio dei ciuchi 2018.
Edizioni locali: Comuni Medicei