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Ammontano a 107.796 euro le donazioni giunte ad oggi 17 novembre al Comitato di Prato pro emergenze per i gravissimi danni provocati dal'alluvione del 2 e 3 novembre: dal 4, quando è stata attivata la raccolta, all'11 novembre l'importo è arrivato a 52.800 euro e in pochi giorni è più che raddoppiato. I fondi contribuiranno a finanziare le opere di ripristino e aiuto alle famiglie colpite dall'evento.
Per chi desidera fare una donazione i riferimenti sono: Codice IBAN per le donazioni: IT31A0306921531100000005806 Intestatario del conto: Comitato Città di Prato Pro Emergenze onlus Causale: “Alluvione Prato” Istituto creditizio: Banca Intesa Sanpaolo
Il Comitato Città di Prato pro Emergenze onlus, nato nel 2000 ad opera delle tante realtà istituzionali, associative ed imprenditoriali presenti sul territorio pratese, si è sempre contraddistinto per il suo intervento solidale verso le popolazioni colpite da calamità naturali.
E una raccolta fondi è stata promossa anche dalla Pubblica Assistenza “L’Avvenire”. “L’alluvione non ha risparmiato neppure noi – sottolinea il presidente Piero Benedetti – con tre sezioni allagate, il nuovo magazzino polivalente a Santa Lucia danneggiato, comprese alcune attrezzature di protezione civile, dieci veicoli gravemente danneggiati tra ambulanze e mezzi sociali. Voglio ringraziare Anpas che per alcuni giorni ci ha messo a disposizione un’ambulanza e un mezzo sociale ma attualmente non riusciamo a provvedere all’aumento di richieste che l’emergenza ha prodotto”.
Per questo l’associazione di via San Jacopo fa un appello alla cittadinanza “Rivolto – sottolinea il presidente Benedetti — a tutti i benefattori che vorranno effettuare una sottoscrizione per riparare ai danni subiti dal sodalizio a causa dell’alluvione”. Non manca da parte dell’associazione di volontariato, un appello alle istituzioni, a partire da quelle nazionali: “Così come sono giusti i provvedimenti in favore delle associazioni sportive – aggiunge benedetti -, noto tuttavia un silenzio legato alle difficoltà che attraversano le organizzazioni di volontariato. Vorrei su questo richiamare l’attenzione di chi ha l'onere e l’onore di governare, perché abbiamo anche noi bisogno di aiuto”.
In Val di Bisenzio oggi è arrivata anche la concreta solidarietà del Comune di Marradi. Questa mattina, a Vernio, il sindaco Tommaso Triberti ha condiviso, nel corso di un incontro con i colleghi Giovanni Morganti e Guglielmo Bongiorno, la sua esperienza recentissima alla guida di un Comune alluvionato, illustrando le criticità che è necessario affrontare ma anche le modalità più corrette per gestire una situazione tanto complessa.
“Da anni tra il comune di Marradi e quello di Vernio, e tra me e Giovanni, esiste un bel rapporto di collaborazione per le aree interne e non solo. Visto che ci è stato chiesto un aiuto siamo venuti a portare la nostra esperienza anche per senso di riconoscenza verso la comunità di Vernio che, quando abbiamo avuto bisogno, ci ha aiutati e sostenuti”, sottolinea il sindaco Triberti.
“È stato un incontro davvero utile che ci ha dato supporto con utili suggerimenti per la gestione burocratica delle pratiche di somma urgenza legate a questa prima fase dell’emergenza – mette in evidenza Giovanni Morganti – con il Comune di Marradi collaboriamo ormai da dieci anni e condividiamo la Strategia delle aree interne con iniziative per territori come i nostri che presentano problemi e potenzialità molto simili”.
In Val di Bisenzio oggi è arrivata anche la concreta solidarietà del Comune di Marradi. Questa mattina, a Vernio, il sindaco Tommaso Triberti ha condiviso, nel corso di un incontro con i colleghi Giovanni Morganti e Guglielmo Bongiorno, la sua esperienza recentissima alla guida di un Comune alluvionato, illustrando le criticità che è necessario affrontare ma anche le modalità più corrette per gestire una situazione tanto complessa.
“Da anni tra il comune di Marradi e quello di Vernio, e tra me e Giovanni, esiste un bel rapporto di collaborazione per le aree interne e non solo. Visto che ci è stato chiesto un aiuto siamo venuti a portare la nostra esperienza anche per senso di riconoscenza verso la comunità di Vernio che, quando abbiamo avuto bisogno, ci ha aiutati e sostenuti”, sottolinea il sindaco Triberti.
“È stato un incontro davvero utile che ci ha dato supporto con utili suggerimenti per la gestione burocratica delle pratiche di somma urgenza legate a questa prima fase dell’emergenza – mette in evidenza Giovanni Morganti – con il Comune di Marradi collaboriamo ormai da dieci anni e condividiamo la Strategia delle aree interne con iniziative per territori come i nostri che presentano problemi e potenzialità molto simili”.
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