Categorie
Edizioni locali

Direttore generale, Gestri non fa marcia indietro: “Ora subito mano alla riorganizzazione della Provincia”


Redazione


Nessun cedimento sulla nomina di Giancarlo Cecchi, ma subito un raddoppio della scommessa con la presentazione in tempi stretti di un piano di riorganizzazione della Provincia. Tira dritto per la sua strada il presidente della Provincia Lamberto Gestri dopo giorni di passione, nei quali ha dovuto sciropparsi le esternazioni del suo ex assessore al bilancio, l’invito alla riflessione dei parlamentari e dei vertici del Partito Democratico oltre ad un’appendice di “maldicenze” provenienti dal suo stesso schieramento sul motivo della nomina dell’amico Cecchi a direttore generale. Adesso si fa avanti confermando i numeri del compenso annuo lordo, 119 mila 500 euro ai quali andranno a sommarsi altri 30 mila euro in base ai risultati raggiunti. Una piccola rimodulazione dettata più che altro da quanto prevede la normativa in merito. Ancora una volta Gestri si cala nell’ennesima accorata difesa della sua decisione:“Fin dal mese di luglio dello scorso anno – dice – scorgemmo la necessità di razionalizzare i costi di funzionamento ed intervenire sul personale, attualmente insoddisfatto del proprio lavoro”. poi spende più di una parola in favore di Cecchi: “stimo il suo lavoro e la sua capacità intellettuale, scommetto sulla forte novità che dall’esperienza privata potrà portare nella struttura della Provincia”.La tenacia di Gestri, dunque, si inserisce in un’ottica di valorizzare una figura fuori dai tradizionali schemi della Provincia, al pari dell’altro uomo forte della macchina amministrativa dei prossimi anni, il segretario generale Massimo Migani nella speranza di ottenere valutazioni quanto più svincolate dai richiami dei dirigenti e dei dipendenti. “Direttore e segretario formeranno un ticket all’interno di una cabina di regia, che farà capire quanto le cose siano cambiate” spiega a chiare lettere Gestri. Ai due spetterà il compito di lavorare per semplificare le procedure fondamentali della macchina burocratica, permettendo in questo modo di dare risposte in tempi ragionevoli ai cittadini ed ai comuni “il nostro obiettivo è di ridurre i tempi da 5 anni a 5 mesi”. La bozza di riorganizzazione è già stata approntata in base alle indicazioni date dal direttore generale nel periodo in cui ha studiato l’amministrazione da consulente a titolo gratuito ed attualmente si trova al primo passaggio dell’iter d’approvazione, la campagna d’ascolto con dipendenti e sindacati. Entro sei mesi, secondo la promessa di Gestri i primi risultati apprezzabili, tali da moltiplicare in risparmi i 200 mila euro, attualmente a carico della provincia in luogo del direttore generale. Al di là della scorza inscalfibile sull’opportunità della nomina in Gestri pesa l’impasse politica frutto degli stessi malumori interni al Pd  e all’Idv: “Attorno a questa vicenda è stato alzato un polverone, buono soltanto ad offuscare il lavoro svolto dalla Provincia finora in tutti i settori di nostra competenza”. Controbattendo con la sua personale visione dei fatti alla lettera anonima dei dipendenti pubblici “ne ho ricevuta una firmata da 12 dipendenti, che si dichiarano a favore del direttore generale” ed allo scoglio tecnico del requisito della laurea “il nucleo di valutazione mi ha dato ragione, come il presidente nazionale dei direttori generali considerato che a Napoli, a Ravenna come in molti altri enti il direttore non è laureato”.

Carlandrea Adam Poli

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia