Decima edizione del premio “Sangiorgino”, tra i premiati anche il prete rumeno don Bejenaru

Decima edizione del riconoscimento "Sangiorgino" che premia associazioni, enti e persone che si sono distinte nel campo del sociale, della cultura, dello sport e del volontariato. A promuoverlo l'associazione "I ragazzi di San Giorgio", che quest'anno ha deciso di dare un riconoscimento anche al direttore degli Uffizi Eike Schmidt e all'Istituto Geografico Militare di Firenze. Per Prato, invece, saranno premiate le associazioni Regalami un Sorriso, Un Prato di libri , la Società della Miseria di Vernio e don Gabrieel Bejenaru che dallo scoppio della guerra in Ucraina ha organizzato un servizio settimanale di aiuti destinati alle zone di guerra. 

"Con questo riconoscimento – ha spiegato il presidente Fabio Romanelli – vogliamo incentivare  e  premiare la cultura della solidarietà e promuovere modelli di fratellanza". La premiazione sabato 6 maggio alle 15,30 alla biblioteca Lazzerini.  Il premio è una medaglia che riproduce il logo dell' associazione, San Giorgio che sconfigge il drago,  un attestato di benemerenza e una pergamena con le motivazioni del premio. 

"Un lavoro importante – ha spiegato il sindaco Matteo Biffoni – che premia associazioni e enti che lavorano sul territorio e a favore degli altri. Tra l'altro non solo quello pratese, ma con una visione di area vasta"

Tra le attività de "I Ragazzi di San Giorgio" la realizzazione di un doposcuola per ragazzi in difficoltà, incontri di socializzazione per anziani e anche la realizzazione del secondo Cd musicale  tramite un bando rivolto alle band pratesi. "Prima del Covid – ha sottolineato il vice presidente Claudio Biancalani – organizzavamo un contest, in pandemia abbiamo pensato a un cd. L'idea è piaciuta e il ricavato è stato devoluto in beneficienza. A settembre pubblicheremo il bando che sarà probabilmente per l'incisione del secondo volume".