Criminalità, l’area pratese è nella top ten italiana: nel 2022 quasi 13mila reati denunciati

Con 12.576 denunce presentate nel 2022, Prato resta nelle top ten della classifica che misura l’indice di criminalità nelle 106 province italiane. L’area pratese passa dalla posizione numero 8 alla posizione numero 9: solo un piccolissimo miglioramento. Così dice la graduatoria stilata dal Sole 24 Ore sulla base dei dati forniti dal Viminale ed elaborata mettendo in relazione il numero delle denunce con quello degli abitanti. La provincia di Prato registra 4.865 denunce ogni 100mila abitanti e si piazza alle spalle di Livorno e prima di Napoli in una classifica che, nei primi dieci posti vede anche, nell’ordine, la capolista Milano, seguita da Rimini, Roma, Bologna, Firenze, Torino e Imperia.
Il rapporto, che da sempre è l’anticipazione della classifica sulla qualità della vita che il Sole 24 Ore pubblica a fine anno, elenca una serie di reati e per ciascuno calcola il rapporto tra denunce e popolazione. Ecco che la provincia di Prato è prima in Italia per furti su auto in sosta (nel 2022 ne sono stati denunciati 514 ogni 100mila abitanti), seconda per danneggiamenti (2628 complessivamente le denunce, posizione invariata rispetto allo scorso anno), quarta per rapine in strada (68), quinta per rapine in generale (86), sesta per sfruttamento della prostituzione e pedopornografia (era 81esima lo scorso anno), decima per spaccio di droga, dodicesima per furti (1.940 ogni 100mila abitanti, lo scorso anno la posizione era la 17esima) e per traffico e detenzione di stupefacenti, 14esima per rapine in abitazione.
Sul fronte dei furti, lo scorso anno sono state presentate 5.016 denunce, ammontare che ha proiettato l’area pratese al 21esimo posto in Italia per furti in abitazione, 32esimo per furto di motocicli, 34esimo per furti in esercizi commerciali, 42esimo per furto di auto, 46esimo per furto di ciclomotori. Entrando nel dettaglio delle rapine, la provincia di Prato è 14esima per quelle commesse in abitazione e 34esima per quelle commesse in esercizi commerciali.
Prendendo come riferimento la prima metà delle classifiche inerenti le diverse tipologie di reato, Prato compare diverse volte: 23esima per percosse, 26esima per delitti informatici, 28esima per usura, 29esima per contraffazione di marchi e prodotti industriali (12esimo posto l’anno passato), 36esima per tentati omicidi (lo scorso anno era quinta), 38esima per violenze sessuali (89esimo posto l’anno scorso), 44esima per incendi e per lesioni dolose.
Parte bassa della classifica, invece, per estorsioni (76esimo posto contro il 20esimo di un anno fa), truffe e frodi informatiche (77), associazione di stampo mafioso (81), contrabbando (81, lo scorso anno era quinta), rapine in banca (91), associazione per delinquere (97, lo scorso anno 48esimo posto), riciclaggio e impiego di denaro (101, 14esimo posto un anno fa), omicidi volontari (103, lo scorso anno la posizione era la numero 3), omicidi colposi (104).