Contro il caro scuola caccia al libro usato, ma gli editori ogni anno rinnovano i testi

Il rincaro dei libri scolastici dell'8% rispetto allo scorso anno e quello di zaini, cartelle e materiale di cancelleria schizzato al 20%, hanno scatenato la corsa alla ricerca del testo usato venduto al 40% in meno. Più che una corsa, in realtà, si tratta di una vera e propria caccia al tesoro perchè è merce rara: oltre il 70% delle scuole, fra superiori e medie, cambia ogni anno la lista dei testi adottati, rendendo di fatto inutilizzabile quelli dell'anno precedente. "Un comportamento assurdo – spiega Francesco Guida titolare il LibrOne- sia perchè costringe le famiglie ad affrontare spese astronomiche, sia perchè i libri vengono mandati al macero praticamente nuovi".
La spesa media per uno studente di prima media è di 500 euro, 800 per chi inizia le scuole superiori. I licei linguistici sono i più cari, nel quinquennio si comprano 6 libri l'anno, i più economici i professionali. "Anche comprare libri usati – continua Guida – non è più così conveniente come qualche anno fa: applichiamo  un forte sconto, ma su prezzi di copertina più cari. Un'antologia adottata al triennio di un istituto tecnico costa 54 euro e dura solo per un anno". Chi non trova l'usato, i promossi hanno già fatto gli ordini a giugno per chi è stato rimandato si aspettano i primi di settembre, si rivolge alle cartolerie oppure alla grande distribuzione dove viene applicato uno sconto del 15%. Ma anche qui i tempi si sono allungati "Gli editori – spiega Guida – mandano in stampa quando hanno buona parte degli ordini e quindi non sempre i testi arrivano per l'inizio dell' anno scolastico". E a proposito di testi ormai il vecchio Cd è stato superato dal link a cui si può acceder solo attraverso il Qr Code, che ovviamente cambia di anno in anno per permettere gli aggiornamenti.