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Una campagna informativa per ricordare il diritto di ogni automobilista coinvolto in un sinistro di rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia. "Porta il Cid in carrozzeria " è stata lanciata da Confartigianato e Cna per ribadire quanto previsto dalla legge 124 del 4 agosto 2017 sulla concorrenza. ll consiglio che parte da questa campagna di Cna e Confartigianato è quello di portare direttamente il modulo di constatazione amichevole dal carrozziere di fiducia, senza la necessità di passare prima dall’assicurazione, il carrozziere sarà infatti perfettamente in grado di occuparsi di tutte le pratiche di rimborso danni da parte delle compagnie e di garantire una riparazione a regola d’arte nel rispetto della normativa e delle esigenze dei clienti. "Porta il Cid in Carrozzeria – spiega Marco Gianassi presidente dei Carrozzieri Cna Toscana Centro– è una campagna finalizzata a ribadire i concetti della legge 124/2017 sulla concorrenza del mercato che regola i rapporti tra imprese di autoriparazione, consumatori e compagnie assicurative e che ribadisce un concetto troppe volte trascurato, vale a dire il diritto dell’automobilista di rivolgersi, in caso di sinistro, dal proprio carrozziere di fiducia".
l'intento della campagna è dunque quello di informare i cittadini sull’esercizio di un proprio diritto, mettendoli a conoscenza di avere la possibilità di rivolgersi al carrozziere con il quale hanno da sempre instaurato un solido rapporto di fiducia.
“Il nostro – dice – Leonardo Marchiseppe, Presidente Confartigianato Carrozzieri Prato – vuole essere un messaggio di trasparenza e informazione per agevolare l’automobilista a orientarsi in un momento complesso qual è la gestione di un sinistro stradale, che ricordiamo sono oltre 1.600 l’anno sui territori di Pistoia e Prato”.
Intanto il direttore di di Aci Claudio Bigiarini conferma il trend in aumento degli incidenti nella provincia di Prato "Le strade più pericolose – ha ricordato restano la declassata nel primo tratto pratese, dove però gli incidenti generalmente non sono gravi, la provinciale che da Poggio a Caiano porta a Pistoia e la 325".