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Il grande evento di settembre, con l’inaugurazione della mostra Lo stile dello zar al Museo del Tessuto, è il primo importante jolly che la città di Prato si gioca sul suo possibile futuro sviluppo turistico. Per questo sono state create una serie di iniziative collaterali, in modo da non far cadere la mostra come un corppo estraneo nel tessuto pratese. E tra i vari eventi messi in piedi dagli organizzatori spicca, proprio nella direzione appena detta, l’itinerario Shopping in Fabbrica che coinvolge più di 45 aziende del distretto, dagli spacci tessili alle botteghe di artigianato artistico. Il turista che visita Prato e la sua provincia potrà quindi non solo risparmiare acquistando direttamente nei luoghi della produzione, ma anche conoscere tradizione e cultura dei luoghi. Lo Shopping in Fabbrica mira a far conoscere al visitatore il cuore pulsante dell’artigianato pratese: i maglifici, dove si acquistano capi in puro cashmere e altre fibre pregiate, i lanifici con i loro famosi tessuti pettinati e cardati e le confezioni che producono capi di alta moda. Fra i prodotti d’eccellenza anche ceramica, legno, ferro battuto, vetro, oro e pietre preziose.
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